Nuova super pompa di calore ibrida: costi giù del 55% grazie all’AI

Novembre 27, 2025 - 21:10
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L’idea di un sistema domestico capace di combinare più fonti rinnovabili con un uso intelligente dell’energia non è nuova, ma il lavoro di un gruppo di ricercatori cinesi ha portato questa ambizione a un nuovo livello. Il team delle università di Shenyang Jianzhu e Shanghai Jiao Tong ha infatti presentato una pompa di calore ibrida alimentata da vento, sole e ottimizzazione tramite AI, progettata per rendere un’abitazione quasi indipendente dalla rete e tagliare sensibilmente la spesa energetica annuale.

Per capire il funzionamento del sistema, i ricercatori hanno utilizzato come riferimento un edificio a basso consumo nella città di Shenyang, un contesto caratterizzato da sbalzi termici estremi: estati molto calde e inverni rigidissimi. Una situazione ideale per verificare la tenuta di tecnologie di riscaldamento e raffrescamento che devono restare efficienti in condizioni molto diverse tra loro.

La struttura considerata nel progetto occupava oltre 334 metri quadrati e disponeva di circa 130 metri quadrati di tetto adatti ai pannelli fotovoltaici. Durante l’anno, l’irraggiamento solare nella zona variava fino a 0,3 kilowattora per metro quadrato. Sfruttando quest’area, il team ha installato moduli fotovoltaici da 550 watt e due turbine eoliche da 3 kilowatt ciascuna, abbinate a un sistema di accumulo composto da una batteria da 40 kilowattora e un serbatoio di acqua con materiali a cambiamento di fase. Questo abbinamento tra accumulo termico ed elettrico permette al sistema di immagazzinare energia in forme diverse, così da utilizzarla quando serve senza stressare la rete.


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Redazione Redazione Eventi e News