Villa Pamphili, fermato in Grecia il presunto killer: “Indizi di colpevolezza su morte bimba”

Giugno 13, 2025 - 17:00
 0
Villa Pamphili, fermato in Grecia il presunto killer: “Indizi di colpevolezza su morte bimba”

È stato fermato a Skiathos, in Grecia, il presunto responsabile dell’omicidio della bambina trovata morta a Villa Pamphili, a Roma. La piccola è stata rinvenuta nel parco pubblico della Capitale sabato scorso. Vicino a lei anche il corpo senza vita della madre per cui gli investigatori stanno cercando di capire le cause del decesso. 

Procuratore Lo Voi: “Robusti indizi di colpevolezza”

“Sul fermato in Grecia, accusato dell’omicidio della bimba trovata cadavere insieme alla madre a Villa Pamphili, abbiamo robusti indizi di colpevolezza. È un’indagine ancora in corso, sui cadaveri sono ancora in corso degli accertamenti”, ha detto il procuratore capo di Roma Francesco Lo Voi durante la conferenza stampa. “Siamo partiti senza alcun elemento in mano e senza riferimenti. La polizia ha indagato e la procura ha messo a sistema alcuni elementi anche grazie alle autorità statunitensi che ci hanno fornito elementi utili all’identificazione del soggetto e la polizia greca che ha evitato che il soggetto fuggisse”, ha aggiunto. 

Caso Villa Pamphili, le ricostruzioni 

Già giovedì inquirenti e investigatori hanno stretto il cerchio intorno all’uomo che era in compagnia delle vittime prima della loro morte. Inoltre sono al vaglio alcune segnalazioni giunte da alcune associazioni di volontariato che potrebbero aver fornito elementi utili alla identificazione delle due. La speranza di identificare madre e figlia neonata è appesa a quattro tatuaggi diffusi dalla polizia. 

In base a una prima ricostruzione degli inquirenti, ancora tutta da verificare, il compagno della donna, presente con lei e la bambina nel parco, avrebbe potuto agire in preda al panico strangolando la piccola. Il corpo della bimba, secondo quanto riferito dal medico legale, presenta evidenti segni di strangolamento.

Le indagini, inoltre, si stanno concentrando anche su alcune testimonianze ritenute attendibili. Tre ragazzi avrebbero visto un uomo con un cappellino a visiera che teneva in braccio una bambina, una donna ha confermato di aver osservato la stessa scena dall’auto. Questi elementi sono ora al vaglio della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica, impegnate in un nuovo sopralluogo a Villa Pamphili alla ricerca di ulteriori prove. 

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News