Charm beauty: creme e lip balm diventano accessori per borse e smartphone

Non solo Labubu mania, i mostriciattoli di pelouche firmati Pop Mart che stanno spopolando un po’ ovunque, la passione per i gadget da appendere a borse e non solo conquista anche il mondo della bellezza, dove i charm beauty sono sempre più ricercati. Un trend tutto orientale: nei gachapon shop di Corea e in Giappone, infatti, dedicati a vending machine di ogni tipo, ci sono anche quelli a tema bellezza, con gadget e portachiavi che nascondono mini creme, blush e addirittura set di ciglia finte.

Dal lip balm da smartphone al boom dei beauty charm

Del potenziale di gadget a tema beauty si era già accorta Hailey Bieber, quando con il suo brand Rhode propose la custodia per smartphone con lip gloss incorporato, ma il settore oggi sta vivendo un vero e proprio upgrade, sostenuto dall’apprezzamento delle community beauty, che amano indossare i propri brand preferiti anche andando oltre il make up e la skincare.

Foto Getty Images

Il merchandising, così, non si limita più a borse e pochette ma fa un passo in avanti e conquista nuovi spazi (e anche nuovi appassionati), trasformando la bellezza e i suoi strumenti in un trend a parte, che si concretizza in amuleti vezzosi, simboli di riconoscibilità e altamente desiderabili. Tra i più belli e desiderabili c’è sicuramente il nuovo Coco Mademoiselle da borsetta, con catena di perle.

I brand beauty à porter, da Yepoda a Pupa

Non è un caso che questa passione sia nata proprio in Oriente, dove i portafortuna fanno parte della cultura popolare da sempre. Il brand coreano Yepoda, ad esempio, appena arrivato anche da Sephora, è stato il primo a portare in Italia la crema mani da appendere alla borsa. The Pinky Promise, un nome che è già una garanzia di cuteness, a base di burro di murumuru, olio di mandorle dolci e ceramidi, nutre la pelle, non unge ed è anche ricaricabile, una marcia in più che piace alla Gen Z, particolarmente sensibile ai temi ambientali.

Pupa Milano ha invece dedicato un’intera collezione a questo trend, Everywear Beauty on the go, composta da tre diversi accessori indossabili, un gloss, una palette di ombretti e un mascara. Che si decida di appenderli alla borsa, di portarli al polso o al collo insieme al badge di lavoro non importa, ciò che conta è avere sempre con sé i must del proprio beauty case, per un ritocco al volo in qualunque luogo ci si trovi.

EveryWear Vamp! Lash Extender è un porta mascara dotato di un cordino regolabile e di phone patch. Il ventaglio aggiunge un tocco vezzoso all’accessorio (Courtesy press office).

Nasconde invece un lucidalabbra, Some Benny Like You, il charm a forma di coniglietto firmato Essence, un’idea divertente e golosissima più attuale che mai, ma che ha anche un irresistibile effetto nostalgia perché somiglia ai gloss divertenti che impazzavano negli Anni 90: nemmeno le ragazze di ieri potranno resistere a tanta dolcezza.

Ha fatto le cose decisamente in grande Victoria Beckham con i suoi ciondoli porta profumo, per avere sempre con sé la fragranza del cuore.

Il collier porta profumo di Portofino ’97, firmato Victoria Beckham (Courtesy press office).

Charm beauty, come trasformare il tubetto del cuore in un accessorio da borsetta

Non sempre, però, i prodotti del cuore nascono per essere agganciati a borse, cellulari &co, ma possono diventarlo in pochi step. L’idea è diventata virale dopo che il brand Glossier ha dato la possibilità alle fan di personalizzare in store il suo famoso Dotcom Balm. Un’operazione semplicissima replicabile con qualsiasi prodotto in tubetto. Basta praticare un piccolo foro nella parte finale del balm e inserire un anellino, a cui poi si può aggiungere un charm o qualunque altra cosa si voglia.

Un ciondolo tira l’altro, anche quando si tratta di bellezza.

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