“Da fuori tutto bene. Il can can del cancro”,

 al Teatro a l’Avogaria un viaggio tra ironia e malattia

Prosegue al Teatro a l’Avogaria di Venezia la rassegna “I Martedì dell’Avogaria”, dedicata alla nuova drammaturgia italiana. Il 2 dicembre 2025 alle ore 20.30 va in scena “Da fuori tutto bene. Il can can del cancro”, scritto e interpretato da Giulia Vanni insieme a Daniele Fabbri, finalista al Festival Inventaria 2025.

Una storia vera raccontata tra dramma, comicità e teatro-canzone

Il testo porta in scena la vicenda autobiografica della stessa Giulia Vanni, che affronta il tumore al seno con un linguaggio diretto, ironico e coraggioso.
La narrazione alterna momento drammatici a passaggi comici, trasformando l’ironia in un’arma di resilienza e di liberazione emotiva.

Ogni fase del percorso oncologico trova spazio sul palco — dalla diagnosi alla terapia — insieme ai paradossi burocratici, ai cambiamenti del corpo e allo sguardo esterno che spesso tenta di semplificare ciò che semplice non è. Un racconto che rompe tabù, mette al centro la fragilità e restituisce dignità alla parola “malattia”.

I Martedì dell’Avogaria: nuova drammaturgia, nuove voci

Lo spettacolo rappresenta il terzo appuntamento della rassegna 2025, che propone sei titoli firmati da giovani autori e interpreti della scena contemporanea.
Il Teatro a l’Avogaria conferma così la sua missione: essere un luogo di incontro per talenti emergenti, per storie intime e per linguaggi teatrali che osano, sperimentano e raccontano ciò che spesso resta invisibile.

Informazioni

📍 Teatro a l’Avogaria – Dorsoduro 1607, Corte Zappa, Venezia
🌐 Info e prenotazioni: www.teatro-avogaria.it