Eurovision Song Contest 2025: inizia stasera a Basel

Stasera, martedì 13 maggio 2025, prende il via la 69ª edizione dell’Eurovision Song Contest: per tre serate consecutive, Basel diventa la cornice simbolica di un’Europa che si ritrova a cantare insieme, celebrando diversità, creatività e – non da ultimo – la gioia di ascoltare nuova musica.

L’ambientazione
La St. Jakobshalle, con i suoi oltre 12.000 posti, ospita per la prima volta il Festival nella storica città svizzera, scelta dopo il trionfo dell’anno scorso. L’allestimento è un trionfo di luci, video-mapping e architetture effimere che trasformano il grande palazzetto in un luogo di sogno: passerelle mobili, schermi giganti curvi e un’area backstage che più scenografica non si può.

Il calendario
Si inizia questa sera con la Prima Semifinale, in programma dalle 21:00, durante la quale quindici artisti si contendono dieci posti in finale. Giovedì 15 spazio alla Seconda Semifinale, con altri diciassette concorrenti e dieci nuove qualificazioni. Sabato 17, infine, la Finalissima: ventisei esibizioni che si sfidano a colpi di cover, look eccentrici e coreografie mozzafiato.

I protagonisti sul palco
Ad alternarsi alla conduzione sono tre volti noti: Hazel Brugger, con la sua ironia pungente; Sandra Studer, volto storico della musica elvetica; e Michelle Hunziker, portavoce di sorrisi e buona energia. Il loro compito è semplice sulla carta, ma quanto mai impegnativo nella pratica: tenere insieme spettacolo, puntualità e… qualche battuta improvvisata.

Il filo conduttore
Il tema di quest’anno, “Welcome Home”, è un invito a sentirsi accolti e a riconoscersi in ogni nota. Dietro questo slogan c’è la volontà di trasformare la manifestazione in un abbraccio virtuale, capace di abbattere barriere linguistiche e culturali, ricordando a tutti che la musica è un linguaggio universale.

Chi guardare con attenzione
Tra i nomi più chiacchierati finiscono la Svezia, pronta a proporre un’elettronica raffinata dal ritmo contagioso, e l’Austria, con un contralto sorprendente che ha già conquistato i favori dei bookmakers. Ma è nel calderone delle seconde file che spesso si nascondono le più interessanti sorprese: un folk scandinavo rielaborato in chiave dance, un duetto balcanico che gioca con melodie antiche, un’esibizione acustica che punta tutto sull’emozione pura.

L’appuntamento è per stasera
Cinque, quattro, tre, due, uno… e via: alle 21 la St. Jakobshalle si animerà di suoni, luci e colori. Che la festa cominci, perché l’Eurovision non è solo un concorso, ma l’occasione per lasciarsi trasportare dai piccoli grandi sogni che cantiamo ogni giorno. Buon ascolto!