Il Gruppo Prada si rafforza nella filiera ed entra nel capitale di Rino Mastrotto con una quota del 10%

Rino Mastrotto Group fa il suo ingresso nell’orbita del Gruppo Prada, che entra nel capitale sociale del player conciario con una quota di minoranza pari al 10 per cento.

L’operazione prevede anche il conferimento in Rino Mastrotto Group da parte del Gruppo Prada del 100% di Conceria Superior Spa – previo acquisto delle azioni non ancora detenute (il gruppo possedeva dal 2022 il 43,65% del capitale, ndr)- e di Tannerie Limoges Sas (acquisita nel 2014 in joint venture proprio con Conceria Superior).

Il Gruppo Prada si impegna anche, nell’ambito del deal, con un investimento cash, a fronte della partecipazione di minoranza in Rino Mastrotto Group.

Nata negli anni ’60, Conceria Superior è uno dei principali attori del comparto conciario di Santa Croce sull’Arno. Specializzata nella lavorazione delle pelli di vitello, si distingue per tradizione artigianale, innovazione tecnologica e impegno in sostenibilità ambientale. Il Gruppo Prada era entrato nel capitale sociale di Conceria Superior nel 2022.

Storica conceria francese specializzata nelle pelli d’agnello, da oltre settant’anni Tannerie Limoges è specializzata nella concia delle nappe “plongées”. L’acquisto di una quota di maggioranza da parte del Gruppo Prada nel 2014 ha contribuito a preservare il know-how artigianale in pellami di elevata qualità e versatilità.

Il closing dell’operazione è previsto tra la fine del secondo e l’inizio del terzo trimestre del 2025 ed è subordinato al soddisfacimento di alcune condizioni sospensive.

Matteo Mastrotto, amministratore delegato di Rino Mastrotto Group, ha dichiarato: “Questa operazione dimostra la volontà della nostra azienda di continuare a investire nel segmento del lusso; l’ingresso del Gruppo Prada nel nostro capitale sociale avvalora la lunga collaborazione e la stima reciproca e porta una più ampia visione industriale mirata alla crescita di lungo periodo”.

Gli fa eco Patrizio Bertelli, presidente e amministratore esecutivo del Gruppo Prada: “Con l’ingresso in Rino Mastrotto rafforziamo il presidio di una fase altamente strategica del processo produttivo. I nostri gruppi condividono la passione per qualità, innovazione e sostenibilità, e siamo felici di promuovere sinergie e il consolidamento per rafforzare la filiera e il made in Italy”.

Il deal si inserisce nel filone dello shopping di filiera che ha visto, negli ultimi anni, maison del lusso investire lungo la filiera, spesso in player che rappresentano propri storici partner. Nel 2025, da menzionare il recente ingresso di Chanel nel capitale di Mantero Seta, anche in questo caso con una quota di minoranza; nel mondo dell’occhialeria, Kering Eyewear ha recentemente acquisito Visard ed è diventata azionista di minoranza di Mistral con la possibilità di completarne l’acquisizione nel 2030.

Un approfondimento sulle M&A che si sono concretizzate nel 2025 e l’evoluzione del settore rispetto all’anno precedente sarà presto disponibile nel prossimo numero di Pambianco Magazine.