Malo fa il bis nel Quadrilatero e salpa con il Gruppo Solaris

Malo inizia a seguire la nuova tratta segnata da Glickman Capital. Il luxury brand italiano, recentemente acquisito dal fondo di private equity americano fondato da David Glickman, è stato sponsor ufficiale dell’undicesima edizione della Solaris Cup, svoltasi lo scorso weekend a Porto Rotondo. Nella località sarda, Damien Dernoncourt, presidente di Malo, ha spiegato a Pambianconews le strategie messe in atto per il rilancio della label. Il manager francese è anche CEO di Naga Brands e si è occupato della fase di transizione rivestendo il ruolo di amministratore delegato ad interim di Malo fino all’arrivo della nuova CEO Michelle Kessler-Sanders. Naga Brands è composto da un team di imprenditori che fornisce competenze funzionali e finanziamenti a designer e marchi.

“Abbiamo incontrato David Glickman lo scorso anno, mentre tre anni fa avevamo investito nel marchio americano Naked Cashmere. All’epoca la produzione era in Cina e stavamo cercando un upgrade in Italia, abbiamo conosciuto Malo che ha realizzato una capsule collection. David ha scelto di investire nel brand essendo un amante del cashmere”, spiega Dernoncourt. Nel 2023 il giro d’affari di Malo era di 15 milioni di euro, il presidente non condivide dati recenti ma annuncia la volontà di ampliare la distribuzione al di là dell’Europa: “Vogliamo focalizzarci su Stati Uniti, Corea e Giappone. Non abbiamo fretta perché stiamo lavorando alle fondamenta. Dobbiamo assicurarci di avere le persone giuste nello staff, è questo che ho imparato lavorando in Naga Brands”.

Attualmente Malo è presente in circa 200 store multibrand in Europa e conta cinque negozi su strada e alcuni outlet. A Milano, oltre al punto vendita in via Spiga, il brand si è appena trasferito nel nuovo show-room al civico 14 di corso Venezia.

La partnership con il Gruppo Solaris, proprietario dei marchi Solaris Yachts, Solaris Power, Cnb Yachts e Performance Boats, rientra nella strategia di rinnovamento di Malo. “Malo è sempre stato associato all’innovazione produttiva, ai filati colorati ma anche al tempo per se stessi e alla scoperta. La navigazione ingloba questa attitudine, ciò che ha davvero valore è sentirsi liberi, avere tempo per se stessi è un vero lusso”, conclude il manager.

Il connubio ha portato anche alla creazione del Trofeo Challenge Malo, realizzato interamente a mano da un’artista specializzata in trofei di vela e che vede incastonato al suo interno preziosi filati in cashmere. Nello Yatch Club di Porto Rotondo è stata allestita una Lounge Malo con cuscini e plaid. Infine, nella storica boutique di Porto Rotondo è stata presentata una capsule collection composta da sciarpe in light cashmere, maglie girocollo in cashmere, polo in pregiato cotone, cappellini in cotone con visiera. Tutti con uno speciale ricamo che porta la scritta ‘Malo Porto Rotondo’ e il disegno di una barca a vela.