Maltempo, ancora temporali sull’Italia: allerta in 15 Regioni – Live

Dopo i grossi disagi di ieri nel Nord Italia, la penisola è di nuovo nella morsa del maltempo nella giornata di oggi, 23 settembre. Danni in mattinata soprattutto in Campania, ma nel pomeriggio sono attese nuovamente forti piogge al Nord e in particolare in Veneto. Qui tutti gli aggiornamenti.
Una forte perturbazione con temporali ha colpito la provincia di Varese: le forti piogge hanno provocati diversi allagamenti in particolare nei comuni di Bisuschio, dove un fiume di fango e detriti ha allagato le strade, ma anche a Induno Olona e a Varese città dove le piogge hanno portato ad allagamenti nella zona di Belforte.
Un’ampia depressione posizionata tra la Francia e le nostre regioni del Nord-Ovest continua a portare masse d’aria umida e instabile sull’Italia, causando tempo perturbato su buona parte del territorio anche per la giornata di domani. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quello diramato nella giornata di ieri. L’avviso prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 24 settembre, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Lazio e Campania, in estensione sulla Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 24 settembre, allerta arancione su alcuni settori del Veneto. Valutata, inoltre, allerta gialla su ampi settori di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, sulla Provincia Autonoma di Bolzano, sui settori centro-meridionali della Toscana, su gran parte di Abruzzo, Campania, Calabria e Sardegna, parte della Basilicata e sull’intero territorio di Umbria, Lazio, Molise e Sicilia.
Ancora tempo instabile in Toscana, almeno fino alle prime ore di domani, mercoledì 24 settembre. La Sala operativa regionale della protezione civile ha esteso fino alle ore 8 di domani il codice giallo per rischio idrogeologico-idraulico del reticolo minore e temporali forti per le aree centro-meridionali. Resta valido anche quello, sempre legato allo stesso rischio e fino alle 17 di oggi, per le aree centro-settentrionali.Infine un altro codice giallo per vento, per tutta la giornata di domani, interesserà il tratto di costa compreso tra la Versilia e Piombino, Arcipelago incluso.
“La Maremma affoga di nuovo. La situazione è nuovamente critica nelle campagne dove l’ennesimo evento meteo “imprevedibile” in questo periodo dell’anno ha affogato centinaia di ettari di terreni appena arati e pronti per ospitare le colture invernali e costretto i viticoltori ad interrompere la vendemmia esponendo le uve al rischio concreto di muffe e marciumi. Danni e disagi si registrano alla viabilità poderale, a macchinari ed attrezzature finite sotto trenta centimetri di acqua e fango e per l’interruzione dell’energia elettrica. Sono decine al momento le aziende agricole finite nell’occhio della nuova violenta perturbazione quando la ricognizione è in corso”. A fornire una prima mappatura è Coldiretti Grosseto da subito impegnata nel sostenere le imprese in difficoltà. “Stiamo subendo gli effetti del passaggio da un clima mediterraneo ad un clima tropicale senza però essere pronti per fronteggiarlo. – analizza Simone Castelli, Presidente Coldiretti Grosseto – In un mese è caduta un quarto dell’acqua di un anno intero. Se questa è la tendenza di fronte a noi abbiamo una sfida enorme da affrontare come comunità e come settore”. Per capire la portata di questa nuova ondata di Maltempo basta leggere i dati pluviometrici: 64 mm registrati dalla stazione di Citivella Paganico ed i 63 mm nella zona di Orbetello scesi in 12 ore ed i 94 mm di Scansano in meno di un giorno. Tre delle aree principalmente dagli ultimi eventi estremi. Ma a sorprendere è la quantità di precipitazioni cadute in un mese in una provincia non particolarmente piovosa come quella di Grosseto (600-700 mm all’anno) con punte oltre i 160 ad Orbetello, Arcidosso e Scansano, oltre 140 mm a Sorano, Magliano, Alberese (fonte Centro Funzionale Regionale).
Proseguono a Spigno Monferrato, in provincia di Alessandria, le operazioni dei vigili del fuoco per la ricerca della donna dispersa a seguito della piena del torrente Valla avvenuta nella giornata di ieri a seguito dell’ondata di Maltempo.Il dispositivo di soccorso del Corpo nazionale vede impegnate oggi 35 unità tra sommozzatori, soccorritori acquatici, piloti di droni, topografi ed esperti alla guida di mezzi per il movimento terra. Istituita sul posto una Unità di Comando Locale per la gestione e il coordinamento dell’intervento.
Dalle 12 di oggi alla mezzanotte di oggi è attiva, nel territorio del Comune di Ravenna, la 97esima allerta meteo gialla per temporali, emessa dall’Agenzia regionale di Protezione civile e da Arpae Emilia-Romagna. Per la giornata di oggi, infatti, sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali sparsi di forte intensità, più probabili sul settore centro-orientale con possibili effetti e danni associati. Per domani non sono previsti fenomeni significativi ai fini dell’allertamento. Tuttavia si prevede ancora la possibilità di temporali sparsi e di breve durata, localmente anche di forte intensità, più probabili nelle ore centrali della giornata, con possibili effetti associati occasionali.
Vigili del fuoco in azione a Como per liberare il sottopasso ferroviario di via Santa Marta. Sul posto, in azione, il Gos, Gruppo Operativo Speciale. Attualmente diverse abitazioni risultano raggiungibili solo a piedi passando all’interno dalla stazione ferroviaria di Como San Giovanni.
Allerta meteo gialla per rischio idrogeologico e idraulico fino alla mezzanotte di oggi, e per rischio temporali fino alla mezzanotte di domani su Milano diramata dal Centro Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia. Durante tutta la durata dell’allerta il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile del Comune di Milano è attivo per il monitoraggio e il coordinamento degli eventuali interventi in città.Durante le allerte Palazzo Marino raccomanda di non sostare nelle aree verdi, nei parchi e nelle zone alberate, sotto e nei pressi di impalcature di cantieri, dehors e tende. Si invitano i cittadini e le cittadine a porre particolare attenzione in prossimità delle aree a rischio esondazione dei fiumi e dei sottopassi. Le forti piogge che cadono a nord di Milano possono portare a significativi innalzamenti e rischio esondazioni dei fiumi Lambro e Seveso: si raccomanda attenzione nelle zone della città interessate da questi fiumi. È necessario provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dalle intemperie.
“Le lacrime di coccodrillo di chi non fa nulla per anni e poi si dispera per le alluvioni hanno stancato. Si ripristini Italia Sicura, come per altro il governo si era impegnato a fare quasi tre anni fa. Questa inerzia blocca la realizzazione di opere che potrebbero risolvere il problema, ad esempio, del Seveso e del Lambro a Milano. A Palazzo Chigi si sveglino”. Lo dichiara la senatrice di Italia viva, Raffaella Paita, capogruppo al Senato.”Come ricorda l’assessore Granelli, citato oggi da Ferruccio de Bortoli su Corriere.it, basterebbe tornare al piano varato all’epoca del governo Renzi, che prevedeva quattro invasi di sicurezza nella cintura Nord di Milano. C’erano anche i finanziamenti – ricorda Paita – ma tutto si bloccò quando Italia Sicura venne smantellata dal governo di cui faceva parte anche la Lega. Le soluzioni ci sono, serve la volontà politica di andare oltre la propaganda”.
Confermato il codice giallo, in corso a Firenze, per pioggia e possibili temporali forti, con il conseguente rischio idrogeologico/idraulico nel ‘reticolo minore’ che comprende i corsi d’acqua secondari in particolare Ema, Mugnone e Terzolle. È la novità contenuta nel nuovo bollettino di valutazione delle criticità del centro funzionale regionale. L’allerta riguarda, oltre a Firenze, anche i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa. Le allerte termineranno alle 17 di oggi. Per quanto riguarda le previsioni meteo fornite dal centro funzionale regionale, oggi transito di un sistema frontale con rinnovate condizioni di instabilità sulla Toscana. Domani, mercoledì 24 settembre, miglioramento ma con ancora condizioni di variabilità con qualche pioggia e locali rovesci temporaleschi. Tra il pomeriggio di oggi e la mattina di domani, previsti rovesci e temporali sparsi, localmente forti, più probabili e frequenti sul centro sud della regione. Cumulati medi tra 10 e 20 mm sul sud e Arcipelago, inferiori a 10 mm altrove, e massimi fino a 50-70 mm nei temporali più intensi. Cumulate orarie fino a 50 mm. Oggi e fino alla prima parte di domani, temporali sparsi più probabili e frequenti sul centro sud della regione, localmente anche di forte intensità. Miglioramento nel corso della mattinata di domani.
A Napoli resterà interdetto anche domani l’accesso alle spiagge pubbliche, così come saranno chiusi i parchi cittadini e il pontile nord di Bagnoli. Lo fa sapere il Comune di Napoli. La decisione è stata presa a seguito della proroga di 24 ore, fino alle 23.59 di domani, dell’allerta meteo di livello giallo per piogge e temporali comunicata dalla Protezione civile della Regione Campania.
Tre istituti scolastici e una delle sedi del Comune sono stati evacuati in via precauzionale a Forio, comune dell’isola d’Ischia maggiormente interessato dal temporale che questa mattina ha causato allagamenti e disagi a Ischia e Capri. Il punto sulla situazione è stato fatto questa mattina nel corso della riunione del Centro coordinamento soccorsi, convocato dal prefetto di Napoli Michele di Bari. Alla riunione hanno partecipato i sindaci dei Comuni di Forio, di Anacapri e di Capri, i rappresentanti della Protezione civile della Regione Campania, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, delle forze dell’ordine e i comandanti delle Capitanerie di Porto di Pozzuoli e di Capri. Si stanno effettuando ricognizioni con i droni su tutta la parte alta del territorio per rilevare eventuali criticità. Non risulta nessuna segnalazione di danni a cittadini. Anche a Capri le piogge intense hanno provocato copiose infiltrazioni d’acqua in alcune attività commerciali e depositi e danneggiamenti di alcune strade, senza tuttavia causare alcun danno alle persone. I sindaci hanno attivato i rispettivi Centri Operativi Comunali con il coinvolgimento anche del volontariato di Protezione Civile. Il Centro coordinamento soccorsi resta attivo in Prefettura per monitorare costantemente l’evolversi della situazione.
La Regione Lombardia si impegni per ottenere lo stato di emergenza per le aree colpite ieri da eventi estremi di maltempo. A chiederlo, con una mozione urgente depositata oggi, è il consigliere regionale del Pd, Angelo Orsenigo, che spiega: “La straordinaria ondata di maltempo che ha ieri ha colpito la Lombardia ha causato danni ingenti nella zona nord della regione, nelle province di Milano, Como, Varese e Monza e Brianza. Nel comasco due frane hanno bloccato la Provinciale Lariana tra Blevio e Como e la Strada Statale Regina. Non si contano allagamenti ed esondazioni che hanno richiesto un impiego straordinario di personale e attrezzature di Vigili del fuoco e Protezione civile, a cui va il nostro più sentito ringraziamento. Per questo chiediamo alla giunta di attivarsi subito presso il Governo per ottenere lo stato di emergenza per le eccezionali avversità atmosferiche che si sono abbattute sulla Lombardia e istituire un tavolo con le province colpite e le amministrazioni comunali per quantificare i danni e valutare la richiesta di contributi, assicurando procedure veloci di erogazione delle risorse. Per aiutare gli agricoltori chiediamo lo stato di calamità naturale per poter avere tutti i ristori necessari“. “Inoltre – aggiunge Orsenigo – chiediamo alla Giunta di fare la sua parte nel sostegno a chi è stato colpito dal maltempo e quindi valutare l’opportunità di integrare gli eventuali contributi statali con risorse regionali”. “Alla Regione – conclude il consigliere dem lombardo – chiediamo poi un impegno maggiore. Il tempo delle riparazioni ex-post è finito. Occorre impegnarsi nella prevenzione e negli interventi di messa in sicurezza preventiva per evitare che quanto accaduto ieri si possa ripetere con frequenza allarmante. Il cambiamento climatico impone a noi tutti di attivarci con anticipo, perché la portata, la gravità e l’imprevedibilità degli eventi climatici estremi è tale da non poter lasciare spazio all’improvvisazione“.
La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato di ulteriori 24 ore il vigente avviso di allerta meteo di livello giallo, per piogge e temporali. Sono previste ancora precipitazioni intense su tutto il territorio, causate da una perturbazione proveniente da mare che interesserà soprattutto la fascia costiera: fino alle 23.59 di oggi, come indicato nell’avviso di ieri, l’avviso riguarda tutte le zone ad esclusione della 7 (Tanagro) e della 8 (Basso Cilento). Da mezzanotte e per l’intera giornata di domani, mercoledì 24 settembre, l’allerta meteo di livello giallo riguarderà l’intera Campania, ad eccezione delle zone 4 (Alta Irpinia e Sannio) e 7 (Tanagro).
“Il quadro meteo – si legge nell’avviso – resta caratterizzato da incertezza previsionale: i temporali potranno avere rapidità di evoluzione e particolare intensità a scala locale. Saranno possibili anche grandine, fulmini e raffiche di vento. Attenzione dovrà essere posta al rischio idrogeologico: tra le principali conseguenze dell’impatto al suolo delle precipitazioni si segnalano possibili allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, caduta massi e frane. A causa dei fulmini, della grandine e delle raffiche di vento potrebbero verificarsi danni alle coperture e alle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso”. La Protezione civile della Campania ricorda ai Comuni “di attivare o mantenere attivi i Coc (Centri Operativi Comunali) e di porre in essere tutte le misure strutturali e non strutturali, atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile”, di “monitorare anche la corretta tenuta del verde pubblico e prestare attenzione alle comunicazioni della Sala Operativa Regionale“.
Allagamenti e disagi in tutti i comuni dell’isola d’Ischia questa mattina a causa del violento temporale che si è abbattuto sull’isola così come sull’intera provincia di Napoli. I casi più eclatanti di allagamenti si sono registrati a Forio, versante occidentale dell’isola flegrea, dove diverse strade si sono trasformate in veri e propri corsi d’acqua che hanno trascinato le auto parcheggiate, tra queste anche due vetture dei Carabinieri. Nel comune di Ischia, in zona Porto, è stata evacuata la scuola dell’infanzia Marconi dove si sono verificate infiltrazioni di acqua dal tetto; le operazioni di evacuazione si sono svolte senza particolari problemi. Allagamenti si sono registrati anche sul versante nord dell’isola, a Lacco Ameno e Casamicciola. In Campania è in vigore per l’intera giornata un’allerta meteo di livello giallo per piogge e temporali, valida sull’intero territorio regionale ad esclusione delle zone Tanagro e Basso Cilento.
Sono oltre 600 gli interventi portati a termine dalla giornata di ieri dai vigili del fuoco per fronteggiare gli effetti del maltempo che sta interessando il Nord Ovest. Lo comunicano i vigili del fuoco su Telegram. In Lombardia squadre del Corpo nazionale hanno effettuato nelle ultime 24 ore 470 soccorsi tra le province di Milano, Monza Brianza e Como. Al momento sono operativi in regione 390 vigili del fuoco con 130 automezzi. A Savona, in Liguria, sono stati svolti 70 soccorsi connessi al maltempo, e oggi stanno operando 53 unità del Corpo nazionale con 18 automezzi. In Piemonte, ad Alessandria, le squadre hanno completato 55 interventi dovuti alle forti piogge che ieri hanno interessato il territorio. A Spigno Monferrato sono in atto da ieri le operazioni di ricerca di una donna, trascinata via dall’acqua con il proprio camper per la piena del torrente Valle.
“A partire dalla tarda mattinata di oggi sono attesi forti temporali in Veneto, in particolare nell’area Pedemontana e sulla pianura/costa centro orientale. Seguo con attenzione la situazione, in stretto contatto con la Protezione civile regionale che oggi alle 9 ha aperto la Sala operativa”. Lo annuncia il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in considerazione del bollettino emesso dal Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto, che ha dichiarato per oggi e domani l’allerta arancione e gialla in tutti i bacini del Veneto, sia per temporali che per criticità idrogeologica dovuta alle precipitazioni. “Invito i veneti a prestare la massima attenzione e a limitare gli spostamenti alle reali necessità sia nella giornata di oggi che di domani, fino al perdurare dei fenomeni più intensi del Maltempo”, conclude Zaia.
Il Comune di Forio d’Ischia raccomanda “vivamente di non uscire di casa se non per motivi strettamente necessari, evitando spostamenti a piedi o in auto nelle aree maggiormente interessate” dagli allagamenti che si stanno verificando in diverse zone del territorio comunale. La raccomandazione è stata diramata dal Comune ischitano a seguito delle forti piogge che questa mattina hanno interessato l’isola d’Ischia, causando “forti criticità con allagamenti” in particolare a Forio “nonostante l’allerta meteo diramata dalla Protezione civile fosse di livello giallo“, sottolinea il Comune.
È durata 9 ore la piena del Seveso causata dalle forti piogge che si sono abbattute ieri mattina su Milano. “Alle ore 19 il Seveso ha smesso di esondare, aveva iniziato alle 10, 9 ore” afferma l’assessore comunale alla Protezione Civile, Marco Granelli, spiegando che la vasca di laminazione di Bresso, alla porte della città, “ha retto per due ore, trattenendo oltre 260.000 mc di acqua, e altro ha fatto per la prima volta la vasca di Senago, ma non è bastato: 210 mm di pioggia a Seveso e 160 a Cantù, 140 a Paderno e 110 a Milano nord hanno fatto esondare” il fiume. Da stanotte circa 50 mezzi sono in servizio per togliere l’acqua e i detriti dai binari dei tram e pulire dal fango le strade della zona Isola. Gli interventi interessano anche la viabilità principale Testi-Zara, Suzzani e Sarca, compreso il sottopasso Sarca sotto la ferrovia. Tra le priorità anche pulire gli accesi delle scuole e aiutare Unareti sulle 4 cabine elettriche allagate. “Abbiamo davanti almeno due settimane di lavoro. E faremo tutto il possibile“, afferma Granelli.
Allagamenti in varie zone del Napoletano a causa della forte pioggia che si è abbattuta questa mattina su città e provincia. In tutta la Campania e per l’intera giornata è in vigore oggi l’allerta meteo gialla per piogge e temporali diramata dalla Protezione civile regionale. A Forio, sull’isola d’Ischia, si è verificato un allagamento in località Monterone. Due auto dei Carabinieri della stazione di Forio, parcheggiate negli appositi stalli di sosta, sono state trascinate dal grosso corso d’acqua e fango che si è creato in strada, finendo a qualche metro di distanza. Le auto saranno recuperate appena possibile.
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