NeuroRhapsody: musica, scienza e arte unite tra Firenze e Marsiglia
A Istres, il 5 ottobre, debutta NeuroRhapsody: il progetto di Firenze che unisce musica, neuroscienza e arti visive in un’esperienza sinestetica unica.

MUSICA, SCIENZA E ARTI VISIVE: il Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, il Dipartimento di Fisica-Unifi, ISIA Firenze, NSIGHT SrL, in collaborazione con il Conservatorio “M. Petrucciani” di Istres - Marsiglia le Metropole e Scènes&Cinés, presentano in Francia “NeuroRhapsody”, esperienza sinestetica senza precedenti
Domani 5 ottobre, alle ore 15, i chitarristi dell’Ensemble de Guitare de Provence e un’equipe interdisciplinare, in uno spettacolare “neuroconcerto” al Teatro Espace 233 di Istres, indosseranno sensori biodinamici che registreranno l’attività cerebrale e i parametri fisiologici, e riveleranno il “paesaggio interiore” dei musicisti durante l’esecuzione, con proiezioni su maxischermo in cui l’invisibile si fa forma e l’emozione diventa tangibile…
NeuroRhapsody è un progetto innovativo e internazionale in cui musica, ricerca scientifica e arti visive si incontrano, dando vita a un dialogo inedito tra suono, numero e immagine. Con un forte contenuto interdisciplinare, l’iniziativa rappresenta una grande occasione di crescita per istituzioni coinvolte, che credono profondamente come la collaborazione tra diversi approcci artistici e scientifici sia la chiave per una ricerca al servizio del benessere della società e della persona.
Il progetto nasce dalla collaborazione di quattro realtà fiorentine: Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze Università degli Studi di Firenze, Department of Physics, ISIA Firenze, NSIGHT SrL spin-off dell’Università di Firenze. Il Gruppo di Coordinamento Scientifico-Artistico che ha ideato e che guida e supervisiona le attività, è composto da personalità con competenze specifiche, ma anche trasversali ai rispettivi ambiti di pertinenza, musica, sensori e grafica: per il Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, il prof. Giorgio Albiani; per ISIA Design di Firenze, il prof. Francesco Fumelli; per UNIFI, il prof. Francesco Pavone; per NSIGHT Dynamics S.r.l., il dott. Francesco Goretti.
Il 5 ottobre, presso il Teatro Espace 233, a Istres, nell’area metropolitana di Marsiglia e Aix-en-Provence (Bouches-du-Rhône, 13), durante il concerto organizzato da Scènes&Cinés in collaborazione con il Conservatoire de Musique et Danse “Michel Petrucciani” - Métropole Aix-Marseille-Provence, due dei sei chitarristi dell’ensemble COPLA - Ensemble de Guitare de Provence, indosseranno sensori biodinamici che registreranno l’attività cerebrale ed altri parametri fisiologici durante l’esecuzione. I dati raccolti saranno elaborati in tempo reale e trasformati in grafiche tridimensionali che riflettono e reagiscono agli stati emotivi e cognitivi dei musicisti, nonché alle sincronie tra i loro biosegnali. Le immagini vere e proprie “pitture mentali” verranno proiettate su un maxischermo dopo essere state generate dinamicamente attraverso complessi algoritmi che interpretano i biosegnali degli esecutori. Emozioni, pensieri e interazioni tra i musicisti si tradurranno così in forme grafiche uniche e irripetibili, mentre l’invisibile musicale prenderà corpo in flussi visivi che materializzano il dialogo non verbale tra gli esecutori. Le visualizzazioni offriranno al pubblico la possibilità di percepire la complessità e la fluidità del pensiero creativo, dando vita a un’esperienza sinestetica in cui l’invisibile si fa forma e l’emozione diventa tangibile.
Con questo primo esperimento, NeuroRhapsody pone al centro il dialogo tra arte e scienza: il suono diventa numero, il numero immagine, e l’immagine ritorna musica, in un ciclo creativo continuo che invita lo spettatore a farsi lettore diretto di un paesaggio interiore normalmente inaccessibile.
L’invito al pubblico è quello di osservare e lasciarsi attraversare dal mistero dell’arte che prende forma.
Conservatorio di Musica “L. Cherubini”
Piazzetta della Belle Arti, 2 - Firenze
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