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Napoli, due fratelli trovati in casa senza vita ai Quartieri Spagnoli: ipotesi omicidio-suicidio per Raffaele e Franco Poce
Avevano 80 e 76 anni i fratelli Franco e Raffaele Poce, entrambi trovati senza vita in un appartamento di vico Santo Spirito a Napoli. I residenti della piccola arteria che collega via Chiaia e i Quartieri Spagnoli al Monte di Dio (tra piazza Carolina e via Gennaro Serra), sono stati spaventati dall’aver ascoltato alcuni colpi d’arma da fuoco. Questo ha fatto scattare l’allarme e la chiamata alle forze dell’ordine.
Trovati senza vita in casa a Napoli i fratelli Raffaele e Franco Poce
Alcune volanti della polizia e un’autoambulanza sono giunte sul posto. Gli agenti hanno avviato subito i dovuti accertamenti del caso e chiamato la scientifica. I sanitari non hanno potuto fare altro che constatare la morte di entrambi i fratelli. Una prima ipotesi investigativa è quella dell’omicidio – suicidio. Indagini in corso per chiarire dinamica e movente dei fatti.
Chi erano Raffaele e Franco Poce
Secondo quanto appreso da l’Unità, Raffaele Poce andava spesso a fare visita al fratello. Il 76enne era un ex guardia giurata e avrebbe usato la pistola che aveva in dotazione quando lavorava per sparare al familiare, uccidendolo, prima di togliersi la vita. Franco Poce, invece, oltre a essere il fratello più anziano, era un ex sagrestano della chiesa di Santa Maria degli Angeli e pare fosse malato da tempo. E questa potrebbe essere la motivazione che avrebbe spinto Raffaele al duplice ed estremo gesto.
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