Le beach waves? Sono tornate

Su questa acconciatura Gisele Bündchen ha costruito il mito. E per anni sono state il signature hairstyle di ogni passerella di Victoria’s Secret. Stiamo parlando delle beach waves che ci hanno fatto sognare. Non solo per la bellezza delle donne che le sfoggiavano, ma perché ci hanno venduto il sogno di una vita da California girl. Sì, sono proprio le beach waves, le onde larghe che sono tornate di moda, ma che non sempre siamo in grado di replicare. Eppure il segreto per sfoggiare ogni giorno capelli perfetti risiede nel potere di un tool ben preciso: la piastra beach waves.

Avere il parrucchiere a disposizione 24/7 è il desiderio – nemmeno troppo segreto – di ogni donna: svegliarsi e avere dei capelli da dea senza fare alcuno sforzo. La scontro con la dura realtà invece – leggasi mancanza di tempo e manualità – è il vero motivo per cui spesso e volentieri rinunciamo all’acconciatura che vorremmo. In fondo, perché dovremmo impiegare almeno mezz’ora del nostro tempo per creare delle onde morbide e destrutturate che alla fine nemmeno lontanamente somigliano a quelle delle celeb?

Eppure, osservando le beach waves impeccabili di Gigi Hadid, Hailey Bieber o Zendaya, viene spontaneo chiedersi come sia possibile replicare quel movimento naturale anche a casa, senza stress.

Piastra beach waves: perché è la svolta

Shanina Shaik con la piastra per beach waves da sirena – Foto IPA.

Non tutte siamo in grado di creare i famosi capelli da spiaggia con uno styler qualsiasi, ecco perché la piastra beach waves, uno strumento disegnato con questo scopo preciso, può risolvere la questione velocemente ed efficacemente. Sbagliare è impossibile, perché la sagoma della piastra consente di creare onde morbide, irregolari e moderne – quelle dall’aspetto un po’ vissuto che piace tanto – applicando per qualche secondo una leggera pressione sulle lunghezze.

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Le beach waves più belle da copiare per ogni look e lunghezza di capelli

Creare beach waves con piastra non è mai stato così facile. Prima di tutto perché, a differenza di come succede con lo styler classico, non serve una manualità particolare e poi perché, rispetto al ferro arricciacapelli, non usciranno mai boccoli rigidi e costruiti à la Shirley Temple.

Come fare le onde da spiaggia con la piastra liscia

Capire come fare le beach waves con la piastra è il primo passo per ottenere un risultato da red carpet. Si parte sempre da capelli completamente asciutti e protetti con un termoprotettore.  Se i capelli sono molto lisci o pesanti e non tengono la piega, uno spray texturizzante è sicuramente l’asso nella manica per creare questo look chic ed effortless.

La cosa fondamentale è la posizione dello styler. La piastra va infatti posizionata vicino alla radice e, dopo averla ruotata a testa in giù, la si fa scorrere verso il basso con un movimento fluido.

Il segreto per un risultato naturale è quello di alternare il senso della torsione ciocca dopo ciocca, ma anche dividere la chioma in sezioni irregolari. Le beach waves con piastra liscia infatti, sono belle proprio perché irregolari e stropicciate, vissute.

Il tutorial

Una cosa fondamentale da sapere è che la piastra per le beach waves non è l’unico strumento per creare onde morbide. Si possono usare phon e piazzola tonda, styler ad aria, piastra per lisciare i capelli o quella tonda per arricciarli, ma anche i coni.

L’importante è guardare qualche tutorial prima di procedere all’acquisto, così da individuare la tecnica giusta da utilizzare con ogni strumento. Sicuramente la migliore piastra beach waves per principianti è quella presagomata, ma chi ha più dimestichezza può cambiare la destinazione d’uso della piastra lisciante. Oppure si può studiare il modo in cui usare il ferro arricciacapelli per creare onde morbide al posto di onde ben definite.

Come scegliere lo strumento più adatto

Non c’è uno strumento giusto o uno sbagliato e non esiste una piastra beach waves migliore di altre. Ci sono solo tecniche da studiare e trovare quella più adatta. E questo di solito è un compromesso tra le proprie capacità manuali, la lunghezza dei capelli e il risultato che si desidera ottenere.

Sui capelli lunghi la piastra beach waves onde larghe permette di creare un risultato magnifco, come i capelli di una dea che risorge dalle acque dal mare. Ma con questo tool è impossibile ottenere lo stesso risultato su un bob.

Beach waves su capelli corti

Chi però pensa che le onde siano riservate solo a lunghezze XL dovrà ricredersi. E i il lob mosso di Lucy Hale o le onde destrutturate di Kirsten Stewart ne sono la prova. Ecco perché in questi casi  la scelta più adatta per beach waves piastra capelli corti è una piastra liscia. Ancora meglio se con la testa sottile, perché nel caso di capelli permette un maggior controllo e una migliore definizione dell’onda.

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