Nuovo appuntamento su Rai 3 con “Report”

Lug 6, 2025 - 20:00
 0
Nuovo appuntamento su Rai 3 con “Report”

Cosa c’è dietro la rete di interessi e di potere messa in piedi dalla Cina nel mondo? Cosa lega le fabbriche di Prato con i commissariati clandestini della polizia cinese a New York? Quali interessi si muovono tra Wenzhou e il porto di Trieste? A tutte queste domande risponde l’inchiesta “Grosso guaio a Chinatown” di Daniele Autieri, con la collaborazione di Alessandra Teichner e Andrea Tornago, che apre “Report”, in onda domenica 6 luglio alle 20.30 su Rai 3 e RaiPlay. L’inchiesta, partendo dalla guerra dei dazi combattuta a colpi di minacce da Donald Trump e Xi Jinping, compie un viaggio nei segreti inconfessabili della rete criminale cinese che si nasconde alle spalle della superficie conosciuta da tutti. Un sistema radicato in tutte le grandi città italiane che si serve di complici insospettabili per trasformarsi nella più grande lavatrice di soldi sporchi della storia moderna. Miliardi di euro delle mafie, ma anche di professionisti, che alimentano un sistema finanziario clandestino gestito dalla criminalità internazionale con la sospetta complicità silenziosa delle banche cinesi.
A seguire, Luca Bertazzoni, con la collaborazione di Marzia Amico, propone “Il medico della mutua”. Dopo essere diventato sindaco di Terni, il fondatore dell’università telematica Niccolò Cusano Stefano Bandecchi ha dovuto cedere la Ternana Calcio per un conflitto di interessi. A distanza di due anni, Bandecchi mira a costruire nella città che amministra una clinica privata convenzionata con il Servizio Sanitario Regionale. L’inchiesta racconta questo nuovo possibile conflitto di interessi del fondatore di Unicusano sui cui pende una richiesta di rinvio a giudizio per evasione fiscale: avrebbe utilizzato i soldi esentasse provenienti dalle rette degli studenti in attività commerciali.
Carlo Tecce e Lorenzo Vendemiale, invece, firmano “Il bagnino d’Italia”. È iniziata la stagione balneare e sulle spiagge italiane la sicurezza in acqua è affidata ai bagnini, figura fondamentale ma ormai quasi in via di estinzione. Nel 2024 il governo Meloni ha riformato il settore del salvamento, cambiando le regole con cui si diventa assistente bagnanti: la nuova normativa favorisce la FederNuoto di Paolo Barelli, che è anche capogruppo di Forza Italia e membro del governo che ha scritto la legge, mentre rischiano di scomparire due storiche associazioni come la Società Nazionale Salvamento (SNS) e la Federazione Italiana Salvamento Acquatico (FISA). Report ha ricostruito i passaggi politici con cui da anni Barelli starebbe cercando di trascinare il monopolio del salvamento verso la Federazione da lui presieduta. Un business di cui potrebbero beneficiare anche le piscine di famiglia.
E ancora, “La mancetta” di Walter Molino con la collaborazione Andrea Tornago. Jeff Bezos sbarca a Venezia per le nozze con Lauren Sanchez, accolto a braccia aperte dai politici locali. Tra curiose donazioni milionarie, zone rosse e manifestazioni di proteste, un matrimonio che s’ha da fare.
Per “Lab Report”, infine, “Mare… profumo di gare” di Lucina Paternesi, con la collaborazione di Cristiana Mastronicola e Silvia Scognamiglio. Dopo più di 15 anni dal recepimento della direttiva Bolkestein, che prevede la messa a bando delle concessioni demaniali, a che punto siamo sulle spiagge italiane? Dalla Versilia alla riviera romagnola, passando per la Sardegna, i gestori dei lidi non si arrendono di fronte all’evidenza, impugnano bandi e fanno ricorsi, per scongiurare di perdere il posto di lavoro e i privilegi accumulati in anni di concessioni in cui nelle casse dello Stato sono finiti appena 120 milioni di euro a fronte di fatturati milionari. Ma come è andata in quei comuni che hanno avviato le prime gare?

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia