Prandini: fondo unico e tagli Pac cancellano politiche agricole
Roma, 15 lug. (askanews) – “Per la prima volta si cancella la politica agricola comune (Pac) come capitolo autonomo. Inoltre, nel fondo unico c’è il tentativo di mascherare sia i tagli che ci saranno nei confronti dell’agricoltura, ma soprattutto c’è la possibilità, su alcune voci legate alla flessibilità, che i singoli Stati membri possano utilizzare risorse che storicamente erano date all’agricoltura per fare altre cose”. Lo ha detto il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, in una intervista ad Askanews a margine della manifestazione organizzata dalla Confederazione agricola contemporaneamente a Bruxelles e in 4 punti centrali di Roma per ribadire le ragioni della contrarietà di Coldiretti alla proposta di un fondo unico in cui potrebbero confluire Pac e politiche di coesione, che domani la Commissione Ue potrebbe formalizzare nel corso della presentazione del bilancio pluriennale.
Prandini punta l’indice anche sui ventilati tagli alla Pac: “c’è anche un tema di risorse economiche – spiega – noi abbiamo pagato l’inflazione, che al termine della programmazione varrà circa 150 miliardi di valore perso percepito dagli imprenditori agricoli, e ora non solo l’Europa non va a rifinanziare queste risorse nella nuova programmazione ma addirittura ragiona per diminuirle ulteriormente. Cioè esattamente l’opposto di quello che hanno fatto gli Stati Uniti, di quello che sta facendo la Cina sulle filiera agroalimentari e di quello che sta facendo l’India”.
“Noi – conclude il presidente di Coldiretti – non possiamo limitarci ad osservare quello che avviene all’interno del nostro confine in termini territoriali, parlando di Europa fino a se stessa, ma dobbiamo avere il dovere una capacità di analisi rispetto a uno scenario di carattere globale”.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




