Raccoon City in rovina e una nuova misteriosa minaccia, tutti i dettagli di Resident Evil 9 Requiem


Tra le tante sorprese del Summer Game Fest, l'annuncio che ha gettato nel delirio l'intera community videoludica, composta da milioni di appassionati, è senza dubbio il video di presentazione di Resident Evil 9 Requiem.
Nel trailer, della durata di oltre 3 minuti, abbiamo potuto ammirare ancora una volta il RE Engine all'opera in tutta la sua potenza, mostrando non solo il nuovo capitolo della saga, ma anche tantissimi dettagli sulla trama e sui personaggi di Requiem.
In questo editoriale analizzeremo da vicino tutti i principali elementi presenti nel video di presentazione, cercando di fare il punto su tutto ciò che possiamo aspettarci dalla trama e dai personaggi dell'attesissima opera di Capcom. Quindi, non perdiamoci in chiacchiere e addentriamoci subito all'interno di questa lunga analisi.
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L'iconica stazione di polizia di Raccoon City fa il suo ritorno dopo oltre 20 anni in Resident Evil 9 Requiem[/caption]
Resident Evil 9 Requiem, l'analisi dettagliata del trailer
Il trailer ci introduce all'interno di una struttura del Federal Bureau of Investigation (FBI), una elemento inedito per la serie: la nota agenzia investigativa, infatti, non è mai apparsa all'interno del lungo arco narrativo della saga di Resident Evil. L'unico riferimento risale a Infinite Darkness, dove Leon viene ingaggiato dall'agenzia per indagare sul bombardamento del museo artistico di Carnegie, avvenuto nel 2006. All'interno di questo edificio incontriamo i primi personaggi della storia di Resident Evil 9 Requiem. Il primo a comparire è Nathan Dempsy, capo dell'organizzazione. Dopo una lunga sequenza che mette in evidenza tutta la potenza del motore grafico, Dempsy si rivolge direttamente al technical analyst dell'FBI, Grace Ashcroft. [caption id="attachment_1097849" align="aligncenter" width="1366"]
Chi è Grace Ashcroft?
Grace Ashcroft è la figlia di Alyssa Ashcroft, la nota reporter apparsa nella serie di Resident Evil Outbreak. Il nome di Alyssa è stato menzionato anche in Resident Evil 7 Biohazard, dove numerosi articoli investigativi portano il suo nome, mentre cercava di fare luce sulle misteriose sparizioni a Dulvey Parish, in Louisiana. Nelle diverse sequenze che la ritraggono, Grace sembra impegnata nella scrittura di un report riguardante una quarta vittima colpita da una "misteriosa malattia", quando viene improvvisamente convocata da Nathan Dempsy nel suo ufficio. È sulla sua scrivania che, per la prima volta, scopriamo il nome di Nathan. Qui, Dempsy, consegna a Grace un portadocumenti intitolato "il caso del Wrenwood Hotel", dicendole di aver bisogno di un buon analista per l'indagine e svelando che proprio in quel luogo, otto anni prima, sua madre fu brutalmente uccisa. Qui possiamo fare anche alcune prime supposizioni sull'arco temporale in cui si verificano gli eventi. Considerando che le vicende di Resident Evil 9 Requiem si verificano nel 2026, indica che l'omicidio di Alyssa potrebbe essersi verificato nel 2018. Seguono alcuni flashback riguardanti la madre scomparsa, impegnata a investigare un vecchio omicidio avvenuto sempre all'interno del Wrenwood Hotel. L'Hotel stesso si conferma dunque come teatro ricorrente di crimini irrisolti: tra questi emerge anche una quinta vittima, colpita dalla stessa malattia misteriosa. Tra le immagini evocate, possiamo intravedere anche una misteriosa figura dai tratti mostruosi, probabilmente il killer di Alyssa. Alcune teorie, nate nelle ultime ore, suggeriscono si tratti di Leon Kennedy, comparando i due volti infatti, possiamo trovare alcune somiglianze nei tratti visivi, tuttavia, nulla è stato confermato. Questi flashback mostrano anche alcune sequenze in prima persona, una possibile scena di gameplay all'interno del titolo che rimanda direttamente a una feature già incontrata in passato. Molto probabilmente si tratta di una sezione di gameplay simile a quella delle cassette in RE7, che approfondivano il passato dell'ambientazione prima dell'arrivo del protagonista. Il trailer, successivamente, ci mostra Grace in evidente difficoltà, legata a quello che sembrerebbe essere un tavolo d'operazione. Non sappiamo più nulla sul destino di Ashcroft dopo questa scena. [caption id="attachment_1097853" align="aligncenter" width="1500"]
Ritorno a Raccoon City?
Dopo la presentazione dei primi personaggi e dell’ambientazione, il trailer ci sorprende con un ritorno inatteso e carico di significato per i vecchi fan della serie: Raccoon City. A distanza di 26 anni dalla sua distruzione, rivediamo la leggendaria città ormai ridotta a uno scenario post-apocalittico, colpita dall’impatto di un missile termobarico sperimentale. Molti dei luoghi iconici appaiono devastati ma ancora riconoscibili, come la celebre stazione di polizia, con il suo atrio centrale semidistrutto ma immediatamente identificabile. Anche la jeep di Leon appare su schermo per qualche secondo. Non è ancora chiaro quale ruolo avrà Raccoon City in Resident Evil 9 Requiem, né se potremo esplorare effettivamente l’area in sezioni di gameplay. Dal punto di vista fisico appare poco probabile poiché, ormai contaminata e in rovina, la città rappresenta una sorta di “Chernobyl americana” nel cuore degli Stati Uniti. Tuttavia, alcuni riferimenti contenuti in Umbrella Corps, indicano che la città veniva era ancora accessibile nonostante gli evidenti livelli di radiazioni presenti nell'area. Questo particolare potrebbe indicare la rinascita dell'Umbrella Corps? Non abbiamo nulla di concreto. Una nuova minaccia? Il trailer di presentazione di Resident Evil 9 Requiem ci mostra diverse figure grottesche. La prima è una creatura, forse una donna incatenata, che si cala lentamente dal soffitto di un lungo corridoio, attratta, a quanto pare, dal rumore di un vaso caduto. Questo suggerisce che si orienti attraverso l’udito, un dettaglio che potrebbe avere implicazioni interessanti nel gameplay. Seguono poi alcune sequenze brutali: un agente dell’FBI (molto probabilmente un accompagnatore di Grace all'interno del Wrenwood Hotel) viene soffocato con un sacchetto di plastica, mentre un altro sembra subire una trasformazione inquietante, diventando una sorta di zombie. Infine, otteniamo un primo piano del mostro. È molto probabile che si tratti della stessa figura vista scendere dal soffitto, ma le immagini non ci permettono di distinguere chiaramente le sue fattezze. I denti, che appaiono deformati, ricordano vagamente i Licker dei primi Resident Evil, mentre i suoi versi minacciosi incutono una sensazione di terrore al giocatore. Purtroppo, la sua identità e la sua natura restano ancora un mistero. [caption id="attachment_1097850" align="aligncenter" width="1600"]
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