Ralph Lauren compra l’immobile del suo store a Soho per 132 mln $

Ralph Lauren investe sul mattone. La label americana ha infatti acquistato per 132 milioni di dollari (121,4 milioni di euro al cambio attuale) lo spazio commerciale al 109 di Prince street a Soho che occupa dal 2010 con un contratto di locazione in scadenza l’anno prossimo. Nel corso delle trattative, il gruppo made in Usa si è affidato al team di Newmark e ha avuto la meglio, tra gli altri, sul colosso francese del lusso Lvhm, che aveva partecipato alla gara d’appalto con l’intenzione di trasferire in questo spazio la boutique di Tiffany, attualmente al 97 di Green street.

Situato nel crocevia tra Prince street e Greene street, tra i ‘vicini di lusso’ si annoverano Dior, Chanel, Tiffany, Moncler e Balenciaga. L’area beneficia di un eccezionale traffico pedonale, di una visibilità globale e dell’accesso alle principali linee di trasporto. La transazione è stata riportata dalla stampa americana dopo la visione dei registri pubblici, e comprende due unità commerciali condominiali per un totale di 920,5 metri quadrati, suddivisi in uno spazio di 418 metri quadri al piano terra con un seminterrato di quasi 200 metri quadri e un’unità al secondo piano di poco più di 303 metri quadri.

La proprietà dell’immobile è stata rilevata da Jean-Pierre Lehmann, investitore svizzero che nel 1991 aveva acquistato il complesso per 3 milioni di dollari. Oggi il prezzo di vendita equivale a circa 11.892 dollari al metro quadrato, con lo spazio al piano terra valutato oltre 26.100 dollari per metro quadrato.

“Questa acquisizione rappresenta un momento fondamentale per Ralph Lauren, a sottolineare il profondo impegno del marchio nei confronti di New York City e di questa iconica location di Soho”, ha dichiarato in una nota Robert Cohen, vicepresidente di Newmark. “Come altri operatori del lusso che acquisiscono i loro negozi monomarca, questa è una scommessa a lungo termine sul controllo del marchio, sull’esperienza del consumatore e sul potere duraturo di un immobile di prima scelta a Manhattan”.