Regno Unito: Starmer difende la riforma sui sussidi ai minori con bisogni speciali

Lug 8, 2025 - 20:30

Regno Unito: Starmer difende la riforma sui sussidi ai minori con bisogni speciali

Bambini con difficoltà di apprendimento o disabilità, insieme alle loro famiglie, si trovano in una situazione “in cui perdono tutti”. Lo ha dichiarato il primo ministro britannico, Keir Starmer, ribadendo l’impegno a portare avanti la riforma del sistema di supporto ai bisogni educativi speciali (Sen) nelle scuole, nonostante le critiche ricevute. Downing Street ha difeso la ministra dell’Istruzione, Bridget Phillipson, finita nel mirino di deputati laboristi e attivisti per essersi rifiutata di garantire che i bambini con bisogni speciali manterranno gli stessi diritti legali a un supporto personalizzato a scuola. L’esecutivo ha fatto sapere che mantenere l’attuale sistema significherebbe “tradire i bambini e le famiglie” e ha assicurato che la riforma non comporterà una riduzione complessiva del livello di sostegno ai bisogni educativi speciali.

Attualmente, i piani educativi, sanitari e assistenziali (Ehcps) impongono legalmente alle autorità locali di fornire un determinato livello di supporto per rispondere ai bisogni individuali degli studenti. Tuttavia, gli esperti avvertono che i bilanci scolastici sono sotto forte pressione e che le autorità locali rischiano la bancarotta a causa dell’aumento delle spese per il sostegno speciale, definendo il sistema attuale “totalmente insostenibile”.

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