Alessia Gioffi in lacrime dopo lo speciale di Non è la Rai: "Esclusa"

Ve la ricordate Alessia Gioffi di Non è la Rai? In tv la chiamavano ironicamente Terminator e su TikTok è diventata virale a suo discapito grazie a un video di Elenoire Ferruzzi – estratto da una live – in cui le dà della brutta. Il video finì nei ‘Per Te’ anche della diretta interessata che decise di rispondere con ironia. “A te Elenoire, credimi, anche io spesso mi vedo brutta e cessa, sapessi la mattina. Però ascoltami: tu mi offendi, io invece ti stimo!“.
Alessia Gioffi di Non è la Rai ha risposto ad Elenoire Ferruzzi https://t.co/6sZBUMi0Pe
— BICCY.IT (@BITCHYFit) October 11, 2024
Alessia Gioffi, lo sfogo sui social
Oggi Alessia Gioffi ha fatto di nuovo parlare perché ha dichiarato di essere rimasta delusa dallo speciale di Non è la Rai mandato da Mediaset Extra per celebrare i trent’anni dalla chiusura. Una maratona televisiva durata ben cinque ore in cui lei, però, si è vista appena.
“Ecco” – ha detto sui social mostrandosi in lacrime – “Mi ero comprata il cocomero per vedere lo speciale di Non è la Rai con voi. Cavolo, come ero gasata e felice! Non sono neanche andata ad aiutare in strada e… non mi hanno fatto vedere in cinque ore di programma, tranne qualche fugace inquadratura. Che male mi ha fatto. È da una vita che provo questa sensazione. Mi hanno sempre tolta. Mi ricordo, al programma Bellezza al Bagno con la Parisi, dovevo ballare e mi tolsero dalla scaletta all’improvviso. Chiamai Gianni Boncompagni, dovetti combattere e alla fine riuscii a ballare. Ho sempre lottato. Mi hanno sempre esclusa e rifiutata. Ma attenzione: sono grata per tutto questo. Perché ora sono una donna forte“.
E ancora:
“Però, sapete cosa vuol dire sentire la propria madre al telefono che ti dice: “Ale, sto guardando lo speciale di Non è la Rai, ma ti hanno di nuovo esclusa? Morirò con questo dramma. Fin da piccola ti allontanavano sempre. Non ti invitavano alle feste perché eri diversa. Ti allontanavano tutti. A danza eri la più brava e l’insegnante ti metteva sempre nascosta. Perché?” Bene. Sto piangendo molto. E sono anche un po’ inc4zzata. Però voglio dire a tutti, e in special modo a mia madre, anche qui pubblicamente: ‘Sono sempre stata esclusa e ho dovuto lottare più degli altri. Perché Dio mi ha scelta per altri scopi. E ho dovuto, fin da piccola, imparare cosa significano l’abbandono, il bullismo, l’essere diversi e l’essere discriminati. Ma solo per riuscire a capire di più le persone escluse e sole’. Figuratevi che pure mio padre mi diceva che ero una malata mentale. Ma sapete una cosa? Escludetemi pure. Tanto il mio vero rumore… lo farò con Gesù Cristo. P.S. Grazie Mediaset. Davvero un ottimo lavoro, lo speciale di Non è la Rai. A buon rendere”.
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