Caos a Salerno, partita sospesa. La Samp resta in Serie B

La partita tra Salernitana e Sampdoria è stata definitivamente sospesa. La Sampdoria vince a tavolino e resta in Serie B.

La decisione è arrivata dopo gravi disordini causati dai tifosi della Salernitana allo stadio Arechi. Già in precedenza, l’arbitro Daniele Doveri aveva interrotto il gioco a causa di lanci di petardi, fumogeni e persino seggiolini in campo, che hanno reso impossibile proseguire in sicurezza. Dopo un primo tentativo di riprendere il match, un nuovo petardo lanciato in campo ha portato alla sospensione definitiva.

I tifosi granata, contrari alla disputa della partita, hanno protestato in modo violento, arrivando anche a scontrarsi con le forze dell’ordine. Le squadre erano tornate temporaneamente negli spogliatoi, mentre lo stadio si andava svuotando. Alla fine, l’arbitro ha decretato la fine dell’incontro e la vittoria a tavolino per la Samp che si salva.

Sul campo, la Sampdoria stava vincendo 2-0 all’Arechi grazie ai gol di Coda e Sibilli. Per quanto si possa parlare di calcio, la Sampdoria ha interpretato bene il ritorno così come aveva fatto all’andata (una delle migliori prestazioni dell’intero anno). Una partita molto nervosa, ma lato Salernitana soprattutto sugli spalti: triste conseguenza è proprio l’epilogo raccontato sopra. Blucerchiati in campo con determinazione, baricentro alto e voglia di prendersi a tutti i costi una salvezza che consente di scacciare via l’incubo Serie C. Merito sicuramente dello staff guidato da Alberico Evani e Attilio Lombardo, che hanno portato quello spirito di appartenenza per larghi tratti sconosciuto nell’arco della stagione.

La stagione sportiva è stata comunque fallimentare, gli obiettivi erano tutt’altri. Come normale che sia per un club dal valore della Sampdoria che, insieme al Genoa, ha scritto pagine importanti della storia del calcio italiano per Genova. Messa da parte una stagione così deludente, il club dovrà mettersi al lavoro per programmare con attenzione il futuro: questo è fondamentale per invertire la rotta e tornare a lottare per un posto in Serie A.

La cronaca

SALERNITANA-SAMPDORIA 0-2 (39′ Coda, 48′ Sibilli)

AGGIORNAMENTO DEFINITIVO: LA PARTITA È DEFINITIVAMENTE SOSPESA! LA SAMPDORIA VINCE A TAVOLINO E RESTA IN SERIE B. Le squadre avevano provato a rientrare a giocare ma dopo pochi secondi un altro petardo: Doveri ferma tutto e si dispone la fine della gara.

AGGIORNAMENTO: Si dovrebbe ripartire, la partita dovrebbe completarsi. Lo stadio si è praticamente svuotato.

Già la prima volta l’arbitro aveva fermato il gioco. Poi però lo aveva fatto riprendere e, alla seconda e più corposa situazione, lo ha rifermato per più tempo. I tifosi della Salernitana non vogliono che si vada avanti a giocare e hanno deciso di lanciare fumogeni, petardi e seggiolini in campo; anche contro le forze dell’ordine. Allora Doveri ha interrotto momentaneamente la gara con le squadre che sono rientrate nello spogliatoio. Intanto in massa i tifosi locali stanno lasciando l’Arechi ma si sta valutando la situazione di sicurezza fuori dall’impianto. C’è da capire se la partita andrò avanti o verrà sospesa con la conseguente sconfitta a tavolino per la Salernitana.

Doveri interrompe momentaneamente l’incontro per il comportamento del tifo granata: clima ostile all’Arechi, scortato fuori dallo stadio il presidente Manfredi

70′ Continua a non essere possibile ricominciare a giocare. Doveri chiede un annuncio dello speaker, i salernitani hanno addirittura lanciato dei seggiolini in campo.

66′ Continuano ad essere lanciati fumogeni da parte dei tifosi granata, inferociti per la situazione. Doveri interrompe nuovamente il gioco e chiede che ci siano le massime condizioni di sicurezza per riprendere a giocare. Alcuni tifosi iniziano ad abbandonare l’impianto.

63′ Si riprende a giocare. Fuori Raimondo e Cerri dentro Verde e Simy.

60′ Fumogeni in campo dalla curva dei tifosi salernitani. Doveri ferma momentaneamente il gioco, non si può giocare in queste condizioni.

57′ Alex Ferrari spazza via con il petto un pallone messo dalla sinistra: la Salernitana prova a reagire ma la situazione non è affatto semplice per i campani.

50′ Samp che ha interpretato molto bene anche l’ingresso dall’intervallo, continuando a rimanere alta per mettere in difficoltà i granata (decisamente giù di testa dal gol di Coda). Non dovranno esserci svarioni per portare in porto la nave e archiviare una stagione da incubo.

48′ Sibilli! 2-0 Samp, la salvezza è praticamente blindata! Rimpallo in area granata che favorisce il numero 33 che spedisce in rete il gol che fa impazzire i tifosi blucerchiati presenti all’Arechi. Ora per salvarsi la Salernitana deve segnare 4 gol e il morale è sotto la suola delle scarpe.

47′ Si aprono spazi nella difesa locale, ne approfitta Coda che porta palla e prova a servire in mezzo Sibilli: angolo per la Samp,

Si riparte all’Arechi! Primo cambio per la Salernitana: fuori Ghiglione, dentro Tongya.

Secondo tempo

Il gol di Massimo Coda è tra i più pesanti della stagione della Sampdoria, che conduce in vantaggio alla ripresa in un ritorno playout dal clima infuocato. La Salernitana si è vista annullare il vantaggio con Ferrari per un tocco di mano e, da quel momento, è calata. Ne hanno approfittato i blucerchiati che poi interpretano con coraggio e voglia di raddoppiare l’ultima parte di primo tempo. Nel complesso un buon approccio alla gara da parte degli uomini di Evani, dove a spiccare c’è anche una bella parata di Ghidotti su Soriano. A breve il secondo tempo, il più importante della stagione della Samp.

45’+5′ Finisce il primo tempo: la Samp conduce 1-0 e deve difendere un parziale di vantaggio di tre reti.

45’+4′ Ferrari spazza via una palla che avrebbe consentito a Coda di depositare in rete un pallone che avrebbe praticamente chiuso i giochi. Samp in fiducia. Salernitana in confusione.

45′ Cinque minuti di recupero.

39′ Gol della Sampdoria! Coda! Cross dalla destra con un rimpallo che permette al numero 9 che spedisce in rete con un gran tiro al volo. Un gol pesante che avvicina i blucerchiati alla salvezza. I granata chiedono un tocco di mano Meulensteen nel momento dell’impatto tra i due difensori locali, ma per Doveri e gli arbitri al VAR è tutto buono. Giallo per Jaroszynski per proteste dalla panchina.

33′ Salernitana in vantaggio con Ferrari che sul calcio d’angolo ha depositato in rete sulla mischia: l’ex della gara tocca però con il braccio e dopo il controllo VAR la rete viene annullata. Ammonito Curto dalla panchina.

32′ Bravo Veroli a contrastare Raimondo ed evitare ogni pericolo in corner.

30′ Occasione Sampdoria! Tiro di Ronaldo Vieira che mette in difficoltà Christensen che devia in calcio d’angolo. Sulla sua battuta la sfera torna al numero 4 che ci riprova: questa volta il portiere granata blocca in presa.

27′ Cooling break all’Arechi. La Sampdoria si è leggermente spaventata dopo l’occasione della Salernitana con Soriano, ma sta interpretando al meglio la gara rimanendo alta e provando a trovare soluzioni. Marino chiede di gestire la sfera con maggiore velocità.

24′ Contatto tra Yepes e Soriano in area di rigore: proteste dei campani ma il centrocampista blucerchiato ha preso prima la palla, non è calcio di rigore. Però che rischio per la Samp.

22′ Colpo di testa da corner di Cerri, blocca Ghidotti.

21′ Parata di Ghidotti su Soriano! Il portiere si distende con la mano destra e manda in corner il tentativo rasoterra e ben indirizzato dell’ex blucerchiato. Intervento importantissimo.

20′ Bella palla di Depaoli che scodella in avanti per Sibilli. L’ex Bari controlla, si accentra e calcia vedendosi deviato il suo tiro ma la bandierina si alza: era fuorigioco.

16′ Occasione Samp! Meulensteen ci prova da fuori sull’appoggio di Sibilli: respinge il portiere locale, Coda non arriva ad impattare il tap-in.

15′ Si sta vedendo poco gioco pulito in questo primo spezzone di partita. La Samp appare comunque ben messa in campo, con l’obiettivo fondamentale di non farsi prendere dalla paura.

12′ Situazione infiammata già dopo soli dodici minuti: Vieira copre palla, arrivano due giocatori della Salernitana e nell’impatto con Ghiglione si prende un colpo in faccia sbattendo sul ginocchio dell’ex Genoa. Situazione involontaria, Doveri dà rimessa laterale.

10′ Botta alla testa per Vieira che viene soccorso dallo staff medico blucerchiato.

8′ Sibilli tenta il tiro dalla lunga distanza e impegna Christensen che si fa trovare pronto e blocca in due tempi. Yepes in precedenza ha commesso un fallo abbastanza duro a centrocampo: Doveri lo grazia, nessun provvedimento disciplinare.

7′ Amatucci tenta il cross in mezzo che però si spegne alto sopra la traversa.

5′ Clima molto caldo a Salerno con Doveri che chiede di far fare un annuncio allo speaker per calmare il pubblico locale, che sta disturbando il gioco con l’utilizzo di laser.

2′ Salernitana che parte forte cercando di pressare forte i portatori di palla blucerchiati. Spinge l’Arechi che crede nella rimonta, la Samp deve rimanere lucida. Presente anche una buona rappresentanza i tifosi della Samp.

Si parte all’Arechi! Iniziano i novanta minuti più delicati della stagione della Sampdoria.

20:32: entrano in campo le due squadre, c’è quindi qualche minuto di ritardo.

Primo tempo

Le formazioni:

Salernitana: Christensen; Ruggeri, G. Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Amatucci, Hrustic, Corazza; Soriano, Raimondo; Cerri.

A disposizione: Sepe, Gentile, Tongya, Simy, Bronn, Njoh, Reine-Adelaide, Guasone, Verde, Jaroszynski, Tello, Girelli.

Allenatore: Marino.

Sampdoria: Ghidotti; Riccio, A. Ferrari, Veroli; Depaoli, Yepes, Meulentseen, Vieira, Venuti; Coda, Sibili.

A disposizione: Chiorra, Curto, Bellemo, Ricci, Akinsanmiro, Oudin, Bereszynski, Malanca, Ioannou, Benedetti, Sekulov, Abiuso.

Allenatore: Evani.

Arbitro: Doveri di Roma 1.

Assistenti: Peretti di Verona e Colarossi di Roma 2.

Quarto uomo: Mariani Aprilia.

VAR: Marini Roma 1.

AVAR: Meraviglia Pistoia.

Salerno. È la partita più delicata dell’anno per la Sampdoria che, dopo la possibilità di giocare il playout, deve ora difendere il vantaggio ottenuto nella buona prestazione di settimana scorsa al Ferraris con il 2-0 firmato Sibilli e Curto. La Salernitana gioca davanti al proprio pubblico e, per la miglior posizione di classifica in regular season, sarebbe salva anche solo con il pareggio nel risultato complessivo (recuperando quindi i due gol di svantaggio). La Samp, dal canto suo, ha due risultati su tre e deve avere la consapevolezza che un gol potrebbe avvicinarla sensibilmente al traguardo. All’Arechi novanta minuti tutti da vivere che decideranno le sorti di un’intera stagione.