Chargeurs Pcc presenta il rilancio di Eugster & Huber e punta sui servizi tailor-made

Chargeurs Pcc si riconferma tra gli espositori di riferimento di Milano Unica, in corso fino a oggi 10 luglio presso gli spazi espositivi di Rho Fiera Milano con la sua edizione numero 41.

L’azienda specializzata in interfodere e parte del gruppo francese Chargeurs ha portato, sotto i riflettori della fiera tessile, il rilancio dello storico marchio Eugster & Huber, eccellenza della tradizione svizzera acquisita lo scorso anno – insieme ad Alumo e Brennet, anch’essi entrati nel suo parterre – dal gruppo Cilander, che negli anni duemila rappresentava un punto di riferimento per il cotone nel segmento luxury donna.

Chargeurs Pcc ridà linfa vitale a questo brand, recuperando dai suoi archivi storici tessuti dalla spiccata impronta artigianale come i plissé, i voile e soprattutto il pizzo sangallo, fiore all’occhiello del marchio. Tra le novità, anche ‘Piuma’, un tessuto calandrato, morbido e non lucido. Comune denominatore della collezione Eugster & Huber – articolata in quattro temi – la tracciabilità dovuta a processi e finissaggi realizzati interamente in Europa presso siti certificati.

Protagonisti, oltre alle proposte Alumo e Brennet, le novità sul fronte delle interfodere, su tutte ‘Versalix’, interamente realizzata in Francia nel sito produttivo di Lanière de Picardie a Péronne, e una nuova interpretazione di ‘H2’, primo tessuto da esterno con cui il player aveva debuttato all’inizio dell’anno.

Intanto Chargeurs Pcc, che si era lasciato alle spalle un 2024 a quota 202,8 milioni di euro (+3,5%), non è indifferente agli attuali sconvolgimenti macroeconomici, ma si mostra fiducioso: “Il fatto di essere globali è doppiamente un punto di forza in un momento come questo – spiega il CEO e presidente Gianluca Tanzi – perché ci permette di ripensare strategicamente i nostri equilibri guardando quel che succede intorno a noi”.

Al centro della strategia di crescita, il potenziamento di un modello di business sempre più orientato all’innovazione e alla customizzazione, proponendosi anche come consulente e punto di riferimento lungo la filiera.

Nel mondo delle interfodere, in particolare, il player propone ai suoi clienti il servizio di solutions provider, che consente la realizzazione di soluzioni personalizzate, come le interfodere stampate, visibili esternamente e interamente personalizzabili secondo le esigenze dei clienti. Tra i servizi anche la termoadesivazione in continuo dell’interfodera sul tessuto per una massima resa e qualità.

All’orizzonte anche il potenziamento dell’e-commerce di Alumo – previsto entro la fine dell’anno – e il lancio di quello di Chargeurs Pcc, a inaugurare una nuova fase definitivamente digitale.