Cucina Italiana candidata all’UNESCO: la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo in Venezuela

La cucina italiana candidata all’UNESCO: il Venezuela celebra la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo

La comunità italiana in Venezuela celebra la X Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, un’edizione speciale che coincide con la candidatura ufficiale della Cucina Italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità UNESCO. Un riconoscimento atteso, che valorizza la cucina italiana come sistema culturale, sociale e familiare, oltre che enogastronomico.

Il programma, promosso dal CGIE Venezuela, dalla Società Dante Alighieri di Maracay, dall’Istituto Italiano di Cultura di Caracas, dai Com.It.Es e dalla FAIV, propone attività virtuali che uniscono cultura, salute e tradizione, coinvolgendo la diaspora italiana e il pubblico venezuelano. La nuova formula della Settimana, trasformata in un progetto flessibile attivo durante tutto l’anno, punta a rafforzare il legame con i territori italiani – in particolare i borghi – considerati custodi delle radici linguistiche e gastronomiche.

L’interesse verso la cucina italiana in Venezuela continua a crescere, grazie alla forte presenza della comunità italo-venezuelana e al ruolo delle famiglie nel tramandare ricette e tradizioni. Le iniziative digitali permettono di raggiungere anche le nuove generazioni, che mostrano un rinnovato desiderio di riscoprire le proprie origini. La Settimana diventa così un ponte culturale che unisce memoria e innovazione, raccontando l’evoluzione della cucina italiana nel mondo.

Tra le attività principali figurano “Il Codice Mediterraneo”, serie video dedicata ai benefici della dieta mediterranea; “Operazione Radici”, raccolta di testimonianze culinarie che raccontano l’identità familiare italiana; e “Pixel Art Italia”, un mosaico digitale che presenta un piatto simbolo per ognuna delle 20 regioni italiane. Tutte le attività saranno disponibili sui canali social delle organizzazioni partecipanti.

Per la comunità italiana e italo-venezuelana, questa edizione rappresenta un momento per riscoprire e condividere un patrimonio culinario che continua a evolversi nel tempo e che oggi aspira al massimo riconoscimento internazionale. La decisione dell’UNESCO, attesa tra l’8 e il 13 dicembre 2025, potrebbe sancire un passaggio storico per uno dei patrimoni culturali più amati al mondo.