Dall’analogico all’intelligenza artificiale: le novità Festo per i suoi 100 anni d’innovazione

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Dall’analogico all’intelligenza artificiale: le novità Festo per i suoi 100 anni d’innovazione
Festo ha partecipato a SPS Italia con uno stand che ha celebrato i suoi 100 anni d’innovazione. Attraverso 16 display dinamici, tra cui una complessa “incredible machine” che ripercorre la sua storia, Festo ha mostrato la flessibilità delle sue soluzioni in vari settori (automotive, microchip, logistica, bionica).

La storia e l’evoluzione dell’automazione di Festo è stato il tema principale della partecipazione dell’azienda all’edizione 2025 di SPS Italia.
Un anno importante per l’azienda, che festeggia un secolo di attività e che ha voluto riproporre nel suo stand, attraverso 16 display dinamici, l’evoluzione della sua offerta per il mondo del movimento.
Presso lo stand dell’azienda i visitatori hanno infatti potuto scoprire una macchina con cui l’azienda ha voluto rappresentare il suo motto “Automation for a world in motion”.
L’automazione senza freni: l’innovazione di Festo per il mondo del movimento
L’attenzione dei visitatori è stata catturata dalla “incredible machine” al centro dello stand.
“Si tratta di una macchina volutamente molto complessa, ispirata alla macchina di Goldberg. Non ha un fine a se stessa, ma serve per ripercorrere la nostra storia”, spiega Marco Orlandi, Head of Technology Solution Sales in Festo Italia.
L’intera struttura funzionava in parallelo, simboleggiando la rapida e inarrestabile evoluzione degli ultimi 100 anni. Scopo di ogni display era illustrare la flessibilità delle soluzioni proposte da Festo in diversi ambiti dell’automazione, offrendo ai clienti molteplici opzioni per raggiungere lo stesso risultato.
Il primo display mostrava il primo cilindro destro del 1955 e le prime soluzioni di movimentazione a cinghia e unità di valvole dell’azienda(1989). Il secondo display era dedicato al settore automobilistico, con un focus sulle piattaforme per la saldatura e la gestione delle batterie, un tema centrale per l’elettrico.
Il terzo display era dedicato alla produzione di microchip, con prodotti per il dosaggio di precisione di componenti molto piccoli. Il quarto display si rivolgeva al mondo della logistica, con sistemi di movimentazione elettrici e pinze basate su intelligenza artificiale in grado di riconoscere i componenti in base alla loro posizione.
Il quinto display ha messo in mostra soluzioni di bionica, ispirate alla natura per la movimentazione dei componenti. Nell’ultimo display, un doppio pendolo a richiamare gli studi sul caos del meteorologo Lawrence, a rappresentare il controllo della piramide dell’automazione.
Dall’Industrial Motion alle applicazioni IoT con AX Controls
Tra le tecnologie messe in mostra presso lo stand Festo AX Controls, una tecnologia avanzata che integra hardware e software per gestire i dati provenienti dal mondo OT e trasferirli nel mondo IT.
Una soluzione pensata per diverse applicazioni, tra cui: motion: Machine Visualization; IoT Data Collection; Condition monitoring.
Il sistema aperto, basato su app disponibili sul Festo Store e su altri store (grazie alla collaborazione con Phoenix Contact e Yaskawa), permette agli utenti di personalizzare le proprie soluzioni.
A differenza dei PLC standard, il sistema operativo aperto (Linux) consente ai clienti di sviluppare e potenzialmente vendere le proprie app tramite lo store di Festo. La programmazione avviene tramite linguaggi come C++ o Python.
Stessi risultati con diversi tipi di automazione: il focus sulla flessibilità
La flessibilità è un altro tema centrale per Festo e la partecipazione a SPS Italia è stata per l’azienda un’occasione di dimostrare soluzioni di automazione differenti per eseguire le stesse operazioni.
L’azienda ha esposto due portali di movimentazione elettrica, uno con soluzione decentralizzata, affiancati da diversi sistemi di presa, sia in versione elettrica che pneumatica.
Particolare attenzione alle applicazioni per la sicurezza, con un controllore dedicato e soluzioni innovative per la sicurezza pneumatica.
Un importante spazio è stato riservato ai motori elettrici e servoazionamenti, con potenze che raggiungono i 12 kW e speciali versioni in acciaio inox progettate specificamente per l’industria alimentare. Questa gamma include motori con azionamento integrato e motori brushless a corrente continua comandati da azionamenti stepper.
Per quanto riguarda la connettività, l’azienda ha illustrato approcci centralizzati, ibridi e decentralizzati, evidenziando come questi sistemi stiano diventando sempre più indipendenti dal PLC di comando.
Presso lo stand dell’azienda i visitatori hanno potuto esplorare anche Festo Insight Pneumatic e Festo Insight Electric, due soluzioni di condition monitoring e manutenzione predittiva basate su intelligenza artificiale.
Questi avanzati sistemi possono simulare anomalie e fornire informazioni dettagliate sulle prestazioni dei motori, rappresentando un significativo passo avanti nell’ottimizzazione dell’efficienza degli impianti industriali.
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