Decathlon lancia il suo primo negozio specializzato in running a Bordeaux

Decathlon prosegue nella sua fase di rinnovo. Dopo aver annunciato il rebranding lo scorso marzo, il gruppo francese punta ora a segmenti in espansione con l’apertura a Bordeaux del primo negozio Decathlon Running, un progetto pilota che – come riporta la nota – segna un passo importante nella strategia di specializzazione del brand. Situato nel cuore della città, il nuovo negozio, con una superficie di 160 metri quadrati, è pensato per soddisfare le esigenze di corridori esperti e appassionati, offrendo una vasta gamma di prodotti, tra cui articoli a marchio Kiprun e una selezione di brand internazionali. Tra i servizi esclusivi, figurano l’analisi della falcata e un programma di test prodotto per provare prima di acquistare.

Questo formato di negozio, sviluppato in collaborazione con Decathlon France, Kiprun e il Decathlon Retail Lab, rappresenta un laboratorio per il futuro del retail specializzato. Bordeaux è stata scelta come sede ideale per testare questo progetto, che potrebbe essere replicato in altre città francesi e in Europa. Decathlon Running completa l’offerta di Decathlon City Bordeaux, situato a soli 400 metri di distanza. “Insieme – spiega l’azienda – questi due formati urbani costituiscono una coppia complementare, progettata per adattarsi alle abitudini e alle nuove aspettative delle comunità sportive locali”.

“La nostra ambizione è rispondere in modo preciso alle esigenze dei runner, offrendo loro supporto esperto, personalizzato e basato su una vera comprensione della loro pratica. L’aspetto umano è al centro dell’esperienza. Ogni membro del team è un corridore appassionato, in grado di comprendere le aspettative dei clienti e di supportarli nel loro percorso. Vogliamo creare un legame forte con la comunità locale”, ha commentato Yannick Ferré, direttore di Decathlon City e Decathlon Running Bordeaux.

Nei dodici mesi i ricavi del gruppo francese hanno segnato una crescita del 3,8% a tassi correnti (al netto delle fluttuazioni valutarie sfavorevoli) e del 5,2% a tasso di cambio costante rispetto all’anno precedente, raggiungendo un fatturato di 16,2 miliardi di euro. In calo, a fronte di importanti investimenti, i profitti, passati dai 931 milioni del 2023 ai 787 milioni attuali.