EcoFlow Rapid Magnetic Qi2: la prova del power bank che sparisce in tasca

Dicembre 24, 2025 - 22:30
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EcoFlow Rapid Magnetic Qi2: la prova del power bank che sparisce in tasca

Negli ultimi anni i power bank magnetici sono passati da accessorio di nicchia a compagno (quasi) abituale per chi usa uno smartphone ogni giorno. Prima grazie al MagSafe di Apple, e ora piano piano anche su Android.

La promessa è sempre la stessa: ricarica senza cavi, ingombri ridotti e integrazione pulita con il telefono, ma nella pratica non tutti i modelli riescono a mantenere un equilibrio credibile tra potenza, capacità e gestione termica.

Con il Rapid Magnetic Power Bank, EcoFlow prova a portare alcune soluzioni tipiche dei suoi prodotti energetici, in un mercato ormai abbastanza saturo: vediamo come va!

Il design del Rapid Magnetic Power Bank segue una linea sobria, più funzionale che ricercata, con superfici stondate, che nascondono un paio di assi nella manica. Le dimensioni risultano compatte per la categoria e l'aggancio magnetico è solido, ma lo spessore si fa notare, e proprio le dimensioni ridotte lo fanno sembrare più pesante di quanto non sia, con i suoi 181 grammi.

La scocca utilizza materiali solidi, con una finitura che resiste bene a graffi leggeri e impronte, tranne nella parte inferiore in plastica lucida, che invece è un magnete per le ditate

C'è una doppia ragione. Sotto quella superficie lucida ci sono dei LED che indicano il livello di carica della batteria, che viene visualizzato con la pressione del pulsante laterale. Inoltre è presente anche un piccolo stand, che si rivela comodissimo per posizionare lo smartphone orizzontalmente, e gustarsi magari un bel video mentre si ricarica.

Nel profilo inferiore, gommato, è presente un cavo USB-C ingegrato (logicamente molto corto), che consente di ricaricare facilmente qualsiasi dispositivo compatibile senza portarsi ulteriori cavi a giro.

La capacità del powerbank che abbiamo provato è di 5.000 mAh, ma c'è anche una variante da 10.000 mAh. Entrambe supportano lo standard Qi2 da 15 Watt, consentendo una ricarica wireless abbastanza rapida.

La ricarica tramite cavo integrato arriva invece a 30 Watt (65 nel modello più capiente), tramite USB Power Delivery 3.0, consentendo di aumentare la velocità in caso di bisogno o di ricaricare dispositivi più esigenti come tablet e laptop. Sul fianco è inoltre presente una porta USB-C, casomai servisse collegare un cavo dedicato: non cambia la potenza massima erogabile.

La gestione del calore è buona, anche durante sessioni prolungate di ricarica magnetica. Il dispositivo si scalda un po', ma senza picchi improvvisi, segno che EcoFlow preferisce modulare l'erogazione piuttosto che inseguire costantemente la potenza massima dichiarata.

Come già accenanto, la forza del magnete è buona, al punto che il powerbank in modalità stand riesce anche a tenere sollevato uno smartphone di grandi dimensioni (in foto Pixel 10 Pro XL), ma con cover spesse l'allineamento magnetico può degradare e inoltre l'efficienza potrebbe ridursi, quindi consigliamo di utilizzarlo solo con cover apposite (o senza).

Il prezzo di listino del caricabatterie wireless Qi2 MagSafe di EcoFlow è di 70 euro, ma non fatevi spaventare: sul sito ufficiale al momento si trova ad appena 25 euro (più spedizione), mentre su Amazon con 29,99 euro passa la paura. 

Non è un prezzo stracciato, ma nemmeno elevato rispetto alla concorrenza, e i comfort possibili ci sono tutti.

Il sample per questa prova è stato fornito da EcoFlow, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Qui trovate maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld.

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Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia