Fior di latte: il film che racconta che la dipendenza da un profumo esiste

Non è una mozzarella ma un film. E prima di essere un film è un profumo. E una dipendenza. Il nuovo film di Charlotte Ercoli, Fior di latte, presentato in questi giorni al Tribeca Film Festival 2025 scandaglia tutta la potenza di una dipendenza olfattiva. Sì, la dipendenza da un profumo esiste. Un sentimento di nostalgia, intriso di ricordi, che già Marcel Proust a suo tempo aveva indagato.

Gli ingredienti di questo film, tutto da guardare, di questa giovanissima regista americana di origine italiana, sono un profumo (realizzato in Italia, da una casa profumiera fiorentina), l’Italia e la vacanza in Italia, un disordinato appartamento newyorkese. E tanta nostalgia.

Scopriamo la trama e soprattutto chi ha creato la fragranza protagonista? Una casa profumiera di nicchia, con negozio in Piazza Signoria a Firenze.

Fior di latte di Charlotte Ercoli: la dipendenza da un profumo esiste davvero

Charlotte Ercoli ha messo al centro del suo film, Fior di latte, la dipendenza olfattiva e un profumo. Il nome italiano del film è già un programma. Anche l’Italia (il Paese da cui ha origine anche la famiglia della regista), è tra gli elementi protagonisti del lungometraggio. Qual è la trama? Il film si apre in un disordinato appartamento newyorkese, di proprietà di un drammaturgo in crisi creativa.

La valigia disfatta è quella di una lunga vacanza in Italia, di cui il drammaturgo Mark (Tim Heidecker) sente grande nostalgia. Per evadere dalla sua realtà attuale e dalle sue relazioni attuali, si rifugia e scappa in un profumo.

Charlotte Ercoli al Tribeca Film Festival 2025 – Foto IPA

Grazie a un eccentrico profumiere (Kevin Kline), tenterà di ripercorrere i ricordi olfattivi della sue vacanze italiane. Un modo per elaborare il passato, con il senso dell’olfatto.

Profumo Fior di Latte: chi l’ha creato e dove trovarlo?

Ma quale è la fragranza che dà il nome al film? Si tratta di Fior di Latte e qui, in questa immagine sotto, pubblicata su Instagram, è proprio Charlotte Ercoli ad averla tra le mani. La regista si trova in Piazza Signoria a Firenze e dietro di lei, si intravede Palazzo Vecchio. Qui in questa piazza fiorentina si trova il negozio della casa profumiera che ha creato la fragranza: Spezierie Palazzo Vecchio.

Una casa di profumi di nicchia, indie tanto quanto il film di Charlotte Ercoli. Made in Italy, con sede a Firenze, nasce nel 1990 ed è ispirata alla natura. Il profumo Fior di Latte evoca la vacanza fiorentina del drammaturgo protagonista del film.

Nel jus, artigianale, si fondono sentori di orchidea del Madagascar e di selvatico caprifoglio e profumo di rizomi di iris, il fiore della città.

Il profumo sarà disponibile non appena sarà disponibile il film.

Tim Heidecker, Marta Pozzan e Charlotte Ercoli, Tribeca Festival – IPA

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