Gosh! Comics: il tempio del fumetto a Soho
Chi conosce Londra sa che il quartiere di Soho è un microcosmo unico: vie strette, insegne luminose, storia musicale, botteghe artigiane e un’atmosfera creativa che cambia volto a ogni angolo. Nel cuore di questa zona vibrante si trova Gosh! Comics, un vero e proprio punto di riferimento per appassionati di fumetti, graphic novel, manga e illustrazione. Non è una semplice fumetteria, ma un luogo di incontro, scoperta e approfondimento che da decenni coltiva la cultura del fumetto indipendente e d’autore, diventando una tappa obbligata per chi ama il disegno narrato in tutte le sue forme. In questo articolo esploreremo la sua storia, le caratteristiche che lo rendono unico, la sua selezione editoriale e il ruolo che ha nel panorama culturale londinese e internazionale.
Le origini di Gosh! Comics e il suo legame con Londra
Gosh! Comics nasce nel 1986, in una Londra ancora molto diversa da quella di oggi. In quegli anni il fumetto stava vivendo una fase di trasformazione epocale, con l’esplosione delle graphic novel, l’onda lunga dei fumetti underground americani ed europei e l’arrivo del manga sul mercato occidentale. La sede originale si trovava in Great Russell Street, a due passi dal British Museum, un luogo che ben rappresentava la vocazione culturale della libreria.
Il nome “Gosh!” è un omaggio esplicito al linguaggio dei fumetti classici: un’esclamazione da balloon anni Quaranta, ironica e pop al tempo stesso. Fin da subito, Gosh! Comics si è distinto per la scelta di proporre un catalogo ragionato, attento alla qualità e non solo ai bestseller di massa. In un’epoca in cui molte fumetterie si limitavano ai supereroi americani più popolari, Gosh! puntava su un pubblico più maturo, curioso e culturalmente attento.
Nel 2011, dopo venticinque anni di attività a Bloomsbury, il negozio ha scelto di trasferirsi a Soho, in 1 Berwick Street, W1F 0DR. Un cambiamento di sede che è stato anche una dichiarazione d’intenti: Berwick Street è storicamente una delle vie più vivaci del quartiere, con il suo mercato, le botteghe indipendenti, la storia musicale legata a registrazioni celebri e copertine iconiche come (What’s the Story) Morning Glory? degli Oasis.
Il trasferimento ha segnato un aggiornamento del design e della filosofia del negozio, pur mantenendo la stessa cura maniacale per la selezione. In questo modo Gosh! Comics è riuscito a restare coerente alla propria identità pur dialogando con un pubblico più ampio e diversificato, attratto dal turismo e dalla vitalità di Soho.
Chi oggi passeggia per Berwick Street si accorge subito della sua insegna discreta ma elegante, che segnala un negozio che non si limita a vendere fumetti ma li celebra come forma d’arte. Non a caso la zona stessa ha beneficiato di una rinascita urbana, in cui negozi indipendenti, caffè e ristoranti artigianali convivono con il meglio della creatività londinese.
Per approfondire la storia di Soho e la sua trasformazione culturale puoi visitare la sezione dedicata sul sito del City of Westminster.
La selezione editoriale di Gosh! Comics: indipendenti, graphic novel e manga
Uno degli elementi che rende Gosh! Comics unico nel panorama delle fumetterie londinesi è la sua selezione editoriale. Non si tratta di un semplice negozio che vende albi a scaffale, ma di una libreria specializzata che cura la propria offerta come farebbe un editore o un curatore museale.
Il cuore dell’offerta di Gosh! sono le graphic novels. La libreria propone un’ampia gamma di titoli che spazia dai grandi classici del fumetto d’autore europeo – come Hugo Pratt, Moebius o Tardi – alle produzioni americane più sofisticate, dal graphic journalism al memoir illustrato. Non mancano naturalmente i bestseller del fumetto contemporaneo, come Alison Bechdel, Craig Thompson o Marjane Satrapi, ma la forza di Gosh! sta nella capacità di proporre anche editori indipendenti, piccole tirature e autori emergenti.
Un altro fiore all’occhiello è la selezione di manga, che evita l’approccio mainstream di molte catene e punta a proporre serie cult, gekiga, edizioni limitate e autori meno noti ma di altissimo livello. Qui si trovano tanto i capisaldi come Osamu Tezuka o Naoki Urasawa quanto opere di nicchia che raramente arrivano sugli scaffali delle grandi librerie.
Gosh! Comics presta grande attenzione anche ai fumetti per bambini, con un’area dedicata a titoli illustrati e graphic novels di qualità, pensati per introdurre i più giovani al piacere della lettura visiva.
Non mancano gli artbook, i saggi sul fumetto, le autoproduzioni e le fanzine, testimonianza di un impegno costante verso la scena indipendente. Il negozio offre anche variant covers e edizioni numerate che attraggono collezionisti e appassionati.
Il risultato è un catalogo selezionato che non si limita a seguire il mercato ma cerca di educarlo, proponendo nuove voci e forme narrative innovative. Un approccio che ha fatto scuola e che ha permesso a Gosh! di diventare un punto di riferimento non solo per i lettori, ma anche per gli stessi autori e editori.
Per chi volesse farsi un’idea diretta della selezione, il sito ufficiale del negozio è costantemente aggiornato con le novità e le recensioni dello staff: Gosh! Comics London.
Eventi, atmosfera e il ruolo culturale a Soho
Un altro aspetto che definisce l’identità di Gosh! Comics è la sua funzione di community hub, uno spazio culturale vivo in cui lettori, autori e curiosi si incontrano. Il negozio non è solo un luogo di vendita ma un punto di aggregazione, dove la passione per il fumetto diventa dialogo, incontro, scoperta.
Gosh! è famoso per i suoi eventi: presentazioni di nuovi volumi, firme con gli autori, serate di discussione su temi specifici del fumetto, workshop per aspiranti fumettisti. Negli anni ha ospitato artisti di fama internazionale come Alan Moore, Warren Ellis, Posy Simmonds, Isabel Greenberg, Tillie Walden e molti altri. Questi incontri trasformano il rapporto tra autore e lettore in qualcosa di più diretto e umano, rafforzando il legame con la comunità.
L’atmosfera all’interno del negozio riflette questa vocazione: scaffali ordinati ma ricchi di stimoli visivi, tavoli con selezioni tematiche curate dal personale, pareti decorate con stampe e tavole originali. Ogni dettaglio comunica la cura e l’amore per il medium. Il personale stesso è noto per la sua competenza e disponibilità, pronto a guidare chi si avvicina al fumetto per la prima volta o a discutere con i lettori più esperti.
La posizione a Soho non è casuale. Il quartiere ha sempre avuto un’identità alternativa e creativa, un luogo di contaminazione fra arti visive, musica, teatro e design. Gosh! Comics si inserisce perfettamente in questo contesto, diventando parte di un tessuto urbano che premia la ricerca e la diversità.
L’impatto culturale di Gosh! Comics va quindi ben oltre la vendita di libri: è un presidio di cultura indipendente che difende la pluralità di voci, sostiene gli autori emergenti e tiene viva l’idea del fumetto come arte complessa e ricca.
Per chi vuole scoprire altre istituzioni culturali del quartiere, il Time Out London dedica spesso articoli e liste aggiornate sulle migliori fumetterie e librerie indipendenti della città, con Gosh! stabilmente ai primi posti.
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