Gruppo Piquadro, utili a +10% nel full year. The Bridge e Lancel trainano

Il Gruppo Piquadro ha chiuso l’esercizio fiscale 2024 al 31 marzo 2025 con un fatturato di 183,6 milioni di euro, in aumento dell’1,9% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente chiuso a 180,3 milioni. La società ha registrato un ebitda positivo di circa 31,4 milioni rispetto al dato registrato al 31 marzo 2024 pari a 32 milioni. L’ebitda adjusted è stato pari a 19,3 milioni rispetto ai 19,6 milioni del turnover precedente. Il gruppo, cui fanno capo i marchi Piquadro, Lancel e The Bridge, ha raggiunto un utile netto di circa 11,6 milioni di euro, in miglioramento di circa 1,1 milioni (+10%) rispetto a quanto registrato al 31 marzo 2024.

“Siamo resiliente, è stato un anno complicato ma siamo riusciti comunque a crescere con profitto netto. Lancel cresce a tassi interessanti e siamo molto contenti della redditività di The Bridge”, ha spiegato a Pambianconews Marco Palmieri, presidente e CEO del gruppo.

A trainare i risultati sono state in particolare le performance di The Bridge e Lancel. Nel dettaglio, i ricavi di The Bridge, relativi all’esercizio fiscale 2024-25, si attestano a 35,1 milioni di euro, con una crescita del 2,9 per cento. Le vendite nel canale wholesale sono aumentate del 2,3%, mentre quelle nel canale dos (directly operated stores) hanno segnato un incremento del 6,5 per cento. L’ebitda adjusted è stato pari a 6 milioni, in crescita dell’8 per cento.

Risultati positivi anche per Lancel, che ha chiuso l’anno con un fatturato di 68,8 milioni di euro, in crescita del 6,5%. Le vendite nel canale wholesale sono aumentate del 2,8%, mentre quelle nel canale dos hanno registrato un balzo dell’8,7%, con una crescita del 12,8% a parità di numero di negozi. L’ebitda è stata pari a 3,5 milioni di euro contro il dato negativo di circa 0,6 milioni di euro al 31 marzo 2024.

In controtendenza invece il marchio Piquadro, che ha registrato ricavi per 79,6 milioni di euro, in calo del 2,3% (-2,2% a cambi costanti). A incidere negativamente è stato soprattutto l’andamento del canale wholesale, in flessione del 4,5%, a causa, spiega l’azienda, delle difficoltà legate al trasporto marittimo, che hanno provocato rallentamenti nella catena di fornitura. L’ebitda adjusted del marchio Piquadro è stato pari a 9,9 milioni di euro rispetto ai 14,6 milioni.

“Stiamo lavorando molto sul brand, la flessione è dovuta sia a problemi logistici che alla nuova distribuzione selettiva, abbiamo deciso di tagliare una parte di clienti anche importanti e quindi questo effetto perdurerà anche sul prossimo anno; al contempo il canali retail ed e-commerce sono già in buona crescita”, ha motivato il manager.

Il fondatore del gruppo ha comunicato a Pambianconews una serie di opening in programma per i prossimi mesi. A breve Lancel aprirà una nuova boutique a Bruxelles. Il prossimo mese, inoltre, Piquadro approderà in corso Matteotti a Milano mentre a fine anno The Bridge inaugurerà in corso Vittorio Emanuele II; a settembre Piquadro aprirà un altro store in Taiwan.

Dal punto di vista dei mercati, al 31 marzo 2025 il gruppo guidato da Palmieri ha registrato un fatturato di 84,3 milioni di euro nel mercato italiano, pari al 45,9% del fatturato totale del gruppo, in calo (-2,1%) rispetto al 47,8% registrato al 31 marzo 2024. Al contrario, il mercato europeo ha evidenziato una performance positiva, con ricavi pari a 93,4 milioni, equivalenti al 50,9% delle vendite consolidate (in crescita rispetto al 48,3% dell’anno precedente), segnando un incremento del 7,4% (+7,5% a parità di cambi).

In calo, invece, l’area extra europea (denominata “Resto del mondo”), dove il gruppo ha registrato un fatturato di 5,9 milioni, in diminuzione di circa 1,2 milioni rispetto all’esercizio precedente. Il risultato negativo è dovuto principalmente alle dinamiche del mercato in quest’area e, in particolare, alla chiusura di alcuni negozi della maison Lancel in Cina, con un impatto stimato, specifica l’azienda, di circa 600mila euro.

In occasione della Pitti Uomo 108, in programma oggi e fino al 20 giugno 2025 presso la Fortezza da Basso di Firenze, il marchio Piquadro presenta la linea ‘Corner’ che per la stagione primavera7estate 2026 si presenta con superfici dai riflessi metallici, lavorazioni tecniche e dettagli high-performance. Lo zaino si distingue per il pannello posteriore realizzato in un tessuto termoregolatore di derivazione aerospaziale, capace di adattarsi attivamente alla temperatura corporea, assorbendo il calore in eccesso quando fa caldo e rilasciandolo quando necessario.

Non mancano le declinazioni estive della linea ‘Pop’, e la ‘Blue Square’ che si riconferma nel suo classico colore arancio. Chiude il percorso espositivo un focus specifico sulla tecnologia raccontata attraverso sistemi intelligenti integrati nei prodotti, materiali d’avanguardia e soluzioni progettate per migliorare l’esperienza quotidiana del viaggiatore.