Il Gruppo Otb affida la direzione creativa di Marni a Meryll Rogge

Meryll Rogge è la nuova direttrice creativa di Marni. La stilista belga, originaria di Ghent, è la recente vincitrice degli Andam Fashion Awards 2025 con il suo brand omonimo lanciato nel 2020.
“Abbiamo incontrato candidati di grande valore, a conferma di quanto Marni continui a ispirare e attrarre i creativi di tutto il mondo. Meryll ci ha colpito per la sensibilità con cui ha reinterpretato il dna del brand, con una visione contemporanea che abbraccia Marni globalmente e in tutti i suoi aspetti, inclusi accessori, interior design, comunicazione e special project. Le auguro di portarla avanti con passione, sostenuta da un team e da un Gruppo che mettono da sempre la creatività al centro”, ha dichiarato in una nota Renzo Rosso, presidente del Gruppo Otb, a cui fa capo Marni.
“È un immenso piacere accogliere Meryll in Marni, un talento creativo eccezionale e di grande ispirazione. La sua visione e le sue competenze saranno determinanti nel contribuire allo sviluppo e al consolidamento futuro di questo meraviglioso brand”, ha aggiunto Stefano Rosso, AD della maison.
“Entrare a far parte di Marni è per me un onore immenso, è una maison che ho sempre ammirato per il suo spirito libero. Succedere a direttori creativi così talentuosi è per me un privilegio e una fonte di grande motivazione. Ringrazio Renzo e Stefano per aver colto la sintonia tra le nostre visioni e per avermi dato questa straordinaria opportunità. Non vedo l’ora di contribuire al prossimo capitolo di Marni”, ha commentato Meryll Rogge.
La nomina di Rogge segue l’addio, dopo quasi 10 anni di collaborazione, tra Marni e Francesco Risso, comunicato il mese scorso. Marni è stato fondato nel 1994 da Consuelo e Gianni Castiglioni, la stilista ha guidato l’ufficio stilistico fino al 2016. Il brand è entrato a far parte del Gruppo Otb nel 2012.
Nel 2021 la stilista ha vinto il premio ‘Emerging talent of the year’ ai Belgian Fashion Awards, è stata inoltre ‘Designer of the year’ nel 2024, prima donna a ricevere questo riconoscimento, e finalista del Woolmark Prize del 2025. Meryll Rogge ha già visto i suoi modelli indossati da celebrities del calibro di Dua Lipa, Chloé Sévigny e Rihanna. Conosciuta per la sua interpretazione anticonformista dell’abbigliamento femminile classico, la designer si è laureata nel 2008 alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa. Dopo aver fatto esperienza da Marc Jacobs per sette anni, è tornata nella città belga dei suoi studi lavorando per Dries Van Noten come responsabile del design donna nel 2014, dove ha sviluppato e concettualizzato anche la linea beauty fino al 2025.
La nomina di Rogge è l’ultima di una lunga serie nella galassia di Otb. A gennaio Glenn Martens, già al timone stilistico di Diesel, è stato nominato direttore creativo di Maison Margiela dopo John Galliano, pochi giorni fa il suo debutto è stato accolto da recensioni entusiastiche durante la Paris fashion week. A marzo Jil Sander ha scelto Simone Bellotti come direttore creativo, prendendo il posto ricoperto per otto anni da Lucie e Luke Meier. Non è stato ancora comunicato quando avverrà il debutto di Rogge.
Il Gruppo Otb ha chiuso il 2024 con un fatturato di 1,8 miliardi di euro, in calo del 4,4% a cambi costanti rispetto al 2023. Le vendite nette si sono attestate a 1,7 miliardi, in flessione del 4,9% a cambi correnti e del 3,1% a cambi costanti, “influenzate dal calo generalizzato del canale wholesale, ma supportate dall’incremento delle vendite sui canali diretti”, ha specificato in una nota il player fondato cui fanno capo Diesel, Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, le aziende Staff International e Brave Kid, e una partecipazione nel brand Amiri. L’ebitda è stato di 276 milioni di euro, pari al 16,3% sulle vendite nette, mentre l’ebit è stato di 44 milioni.
Nel 2024 gli investimenti totali sono stati pari a 77 milioni di euro, in linea con gli anni precedenti e “si sono focalizzati in particolare sull’espansione della rete retail per tutti i brand del gruppo e su importanti progetti di innovazione”. La posizione finanziaria netta si attesta a 31 milioni di euro. I canali diretti, che rappresentano il 57% del fatturato complessivo, sono cresciuti del 7,4% a cambi costanti rispetto al 2023, grazie all’incremento delle vendite nei negozi esistenti e a 61 nuove aperture, che portano il network, al netto delle chiusure, a un totale di 608 punti vendita diretti a fine anno. Rispetto ai mercati, Giappone e Nord America trainano i ricavi del gruppo, rispettivamente con una crescita del 16,3% e del 13,3% a cambi costanti. Il Paese del Sol Levante rappresenta il 26% del business totale.
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