In primi 4 mesi export ortofrutta +7,3% volume e 13,3% valore

Roma, 18 lug. (askanews) – Crescono le esportazioni italiane di ortofrutta fresca italiana nei primi 4 mesi del 2025 nonostante la situazione internazionale incerta, mettendo a segno un +7,3% in volume e un +13,3% in valore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In risalita anche il saldo della bilancia commerciale che ammonta a oltre 264 milioni di euro (+30,8% rispetto al 2024), con un miglioramento anche del disavanzo in quantità tra export e import che è di 98.978 tonnellate, più che dimezzato a confronto con quello dei primi 4 mesi del 2024. E’ il risultato delle elaborazioni di Fruitimprese sui dati Istat relative ai primi 4 mesi dell’anno.

Le performance dei singoli comparti sono tutte in territorio positivo: crescono l’export di mele (+19,9% in volume e +18.31% in valore), di kiwi (+15,26% in quantità e +28,47% in valore) e delle pere le cui esportazioni crescono a 3 cifre: per le pere si tratta di numeri incoraggianti, spiega Fruitimprese, ma molto lontani da quelli di una “annata normale”. Le pere, infatti, sono il prodotto che più di altri risente del cambiamento climatico, dell’attacco degli insetti, ma soprattutto dell’assenza di mezzi di difesa efficaci, a causa della progressiva riduzione delle molecole a disposizione.

Passando agli agrumi, che nel primo quadrimestre sono in piena campagna di esportazione, si registra un +3% in quantità e +11,4% in valore rispetto allo stesso periodo del 2024; in questo comparto bene i limoni, con un export aumentato quasi del 50%.

Per quanto riguarda le importazioni, si registrano in crescita quelle degli agrumi (+8,3% in volume e +21,7% in valore) e quelle della frutta a guscio e essiccata che salgono di ben il 36,9% in valore, un dato che risente della scarsità dei raccolti a livello mondiale dovuta alle crisi climatiche.

Un cenno alla frutta tropicale, in particolare all’avocado, nuovo protagonista delle tavole di tanti italiani che, anche per il primo quadrimestre registra importazioni in crescita di oltre il 20%.

E delle prospettive del settore ortofrutticolo si è parlato ieri 17 luglio in un incontro tra il presidente di Fruitimprese Marco Salvi e il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, a margine del quale si è svolta un’iniziativa per la promozione del consumo della frutta estiva, organizzata in collaborazione tra Masaf e Fruitimprese. All’ora di pranzo, infatti, nell’atrio della sede romana del dicastero, i dipendenti e collaboratori hanno potuto gustare delle preparazioni a base di ortofrutta italiana e gustare la prima uva da tavola pugliese della campagna 2025 che si prospetta di ottima dal punto di quantitativo e qualitativo.