Italia-Algeria: firmati oltre 20 accordi su industria, energia, formazione e sanità

Italia e Algeria rafforzano il proprio partenariato strategico con la firma di oltre venti intese bilaterali nei settori dell’industria, dell’energia, della formazione tecnica, dell’economia circolare, delle telecomunicazioni e della sanità. Gli accordi, siglati oggi a Roma in occasione del Vertice economico italo-algerino, segnano una nuova fase di rilancio della cooperazione industriale e del consolidamento delle catene del valore tra le due sponde del Mediterraneo.

Tra gli accordi più significativi figura quello siglato tra l’Agenzia Italiana per il Commercio Estero (Ice) e la società pubblica algerina Sonarem, per la creazione di un Centro Italo-Algerino per la formazione tecnologica nel settore del marmo e delle pietre ornamentali. La scuola sorgerà a Cristel, nei pressi di Orano, e sarà interamente finanziata dalla parte italiana, che fornirà formatori ed esperti. L’Algeria metterà a disposizione la sede e il supporto logistico. L’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare le competenze locali in un comparto a forte potenziale e ridurre la dipendenza dalle importazioni.

In ambito industriale, l’azienda italiana Sigit Spa ha siglato due intese distinte: una con Acs Holding Algeria, per l’avvio di uno stabilimento di 10 mila metri quadrati a Setif per la produzione di componenti plastici destinati al settore automobilistico, con forniture previste anche per il gruppo Stellantis; l’altra con il gruppo Madar per la realizzazione dell’EcoParc industriale Enrico Mattei a Tissemsilt, un progetto orientato all’insediamento di imprese a filiera integrata.

Sul fronte dell’energia, Eni e la compagnia statale algerina Sonatrach hanno firmato un protocollo d’intesa volto a rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento e a promuovere la transizione energetica. L’intesa prevede nuovi investimenti upstream e l’estensione dei contratti in scadenza nel 2027. Importanti sviluppi si registrano anche nel settore delle telecomunicazioni, dove Telecom Italia Sparkle e Algérie Télécom collaboreranno alla posa di un nuovo cavo sottomarino per la trasmissione dati tra Italia e Algeria, oltre allo sviluppo di data center e programmi formativi in ambito digitale.

Numerosi anche gli accordi legati all’economia circolare e alle energie rinnovabili. Duferco e Copresud collaboreranno nel settore dell’energia verde e delle infrastrutture elettriche. Ceip Scarl e Copresud svilupperanno uno studio per la realizzazione di un impianto per la produzione di ferro preridotto a basse emissioni. Tecnocryo e Rayanox si concentreranno sulla valorizzazione dei rifiuti organici per la produzione di biogas e Co2 alimentare in forma criogenica. Sempre in ambito ambientale, Stemin e il Groupe Condor collaboreranno per la creazione di un hub industriale dedicato al trattamento e alla fusione del rottame ferroso, parte integrante di una più ampia strategia di economia circolare mediterranea.

Nel comparto agroindustriale, il gruppo Cft fornirà impianti per la trasformazione di prodotti alimentari alla società Labelle, mentre Rossi Ingegneria Alimentare collaborerà con la Nouvelle Conserverie Algérienne du Dahra per l’avvio di una nuova linea produttiva in ambito conserviero. Nel settore farmaceutico, Chiesi Group e Menarini–Stemline hanno stretto accordi con Clinica Group per la distribuzione in Algeria di farmaci innovativi destinati alle malattie rare e all’oncologia. La formazione professionale rimane un asse centrale della cooperazione bilaterale. La Comau Academy, la Fondazione Enrico Mattei e il gruppo Berrahal hanno siglato un’intesa per la creazione di centri formativi sulle competenze industriali e l’automazione. Tra le altre intese figurano quelle tra Union Industries e Faderco per la produzione di materiali tessili a uso sanitario, tra Velocifero Srl e VMS Industrie per la fornitura di veicoli a due ruote, e tra Italfluid ed Exwor per attività congiunte su mercati internazionali.

Un altro tassello rilevante dell’intesa bilaterale è rappresentato dal memorandum d’intesa, anticipato ieri da “Agenzia Nova“, firmato tra il Consorzio Elettrosiderurgico Italiano per il Preridotto (Ceip Scarl) e la società algerina Copresud, volto alla realizzazione congiunta di uno studio di fattibilità per la costruzione di un impianto di produzione di ferro preridotto (Dri) in Algeria. Il Ceip Scarl, costituito nel 2022 da dodici acciaierie italiane che impiegano forni ad arco elettrico, si propone di assicurare approvvigionamenti sostenibili di preridotto a favore della siderurgia italiana. La collaborazione con Copresud, realtà di riferimento nei servizi tecnici e logistici per l’industria algerina, si basa su evidenti sinergie industriali e logistiche: accesso a energia a basso costo, prossimità al mercato europeo e ricadute positive in termini occupazionali e ambientali. Il progetto, supportato anche dal gruppo Duferco, prevede inoltre lo studio dell’integrazione di fonti rinnovabili e dell’uso progressivo di idrogeno verde nei processi produttivi, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione dell’industria pesante. Le parti si sono impegnate a presentare congiuntamente all’Agenzia algerina per la promozione degli investimenti il dossier tecnico del progetto, con l’obiettivo di ottenerne la qualificazione e accedere alle agevolazioni previste dalla normativa locale. L’accordo, della durata iniziale di due anni e del valore stimato di un miliardi di euro, rappresenta un primo passo concreto verso la creazione di una filiera italo-algerina del preridotto, cruciale per l’autonomia strategica dell’acciaio europeo.

Firmati oltre dieci accordi su sicurezza, agroalimentare e cultura

Sono state oltre dieci le intese bilaterali firmate tra Italia e Algeria anche nei settori della sicurezza, dell’agroalimentare e della cultura. Tra gli accordi più significativi figurano: quello sulla cooperazione nel campo della prevenzione e della lotta al terrorismo in tutte le sue forme; un altro sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida ai fini della conversione; un memorandum d’intesa riguardo alla creazione in Algeria del Centro Enrico Mattei per la formazione, la ricerca e l’innovazione nel campo agricolo; un’intesa sulla cooperazione in agricoltura, pesca e trasformazione alimentare attraverso la condivisione di competenze e tecnologie; e un altro protocollo d’intesa che si propone di promuovere la cooperazione bilaterale nei settori della pesca e dell’acquacoltura. È stata anche firmata una dichiarazione congiunta per rinnovare la validità dell’accordo di difesa Italia-Algeria firmato a Roma il 15 maggio 2003, che mira al rafforzamento delle azioni di cooperazione nei settori coperti.

Per quanto riguarda la sicurezza, Italia e Algeria hanno anche firmato un memorandum d’intesa che mira a rafforzare la cooperazione in materia di soccorso pubblico, contrasto e prevenzione degli incendi, attraverso lo scambio di esperti e la realizzazione di iniziative di interesse comune. Inoltre, le parti hanno siglato un piano operativo che si propone di rafforzare e migliorare il coordinamento delle procedure marittime per il salvataggio dei sopravvissuti e il loro sbarco, all’interno delle aree Sar (Ricerca e soccorso in mare) di rispettiva responsabilità. Un’altra intesa si propone di portare avanti uno scambio di politiche, strategie, buone pratiche ed esperienze nel campo della protezione e promozione dei diritti delle persone con disabilità.

Nel corso della giornata, Italia e Algeria hanno anche firmato: un memorandum d’intesa per rafforzare, promuovere e sviluppare la cooperazione nel campo della posta e delle telecomunicazioni, inclusa la digitalizzazione dei servizi; un accordo per favorire la cooperazione nell’industria cinematografica e la co-produzione di opere cinematografiche; e un programma esecutivo per promuovere e facilitare la cooperazione scientifica e tecnologica attraverso progetti congiunti di formazione e progetti scientifici di interesse comune nel campo delle tecnologie avanzate applicate alla gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico. Infine, Invitalia S.p.a. e l’Agenzia algerina per la promozione degli investimenti hanno siglato un protocollo d’intesa che mira a sviluppare la cooperazione tra le parti nei settori della promozione degli investimenti.

Leggi anche altre notizie su Nova News

Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp

Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

L'articolo Italia-Algeria: firmati oltre 20 accordi su industria, energia, formazione e sanità proviene da Agenzia Nova.