L’Alta Moda di Dolce&Gabbana a Roma è un viaggio nel tempo

Per la prima volta nella sua storia, l’Alta Moda di Dolce&Gabbana ha fatto tappa a Roma. In tre giorni di eventi e glamour, i due stilisti siciliani hanno richiamato nella capitale star e celebrità. La collezione di Alta Moda è stata presentata nel cuore della città, al Foro Romano, in uno show che strizzava l’occhio ai set di Cinecittà, tra figuranti in costume e comparse. «Per anni abbiamo sognato la Bellezza di Roma – scrivono i due designer in una nota stampa – Ora il suo trionfo è il nostro sogno che si avvera».

Le star a Roma per Dolce&Gabbana Alta Moda

Seguendo ormai uno schema consolidato, Dolce&Gabbana ha concentrato l’Alta Moda, l’Alta Gioielleria e l’Alta Sartoria in una kermesse di tre giorni: 13, 14 e 15 luglio. A dare il via allo spettacolo è stata Cher, con una performance in via Veneto.

La nuova collezione di Alta Gioielleria, ispirata proprio ai marmi romani, è stata presentata a Villa Adriana, per poi proseguire con una spettacolare sfilata di Alta Moda ai Fori Imperiali in collaborazione con la storica sartoria Tirelli Costumi, che ha vestito il cinema fin dal 1964.

Allo show era presente il gotha del giornalismo di moda, da Anna Wintour vestita di rose tricolori a Edward Enninful. Ospite d’onore Isabella Rossellini, avvolta in un abito peplo ricamato. Tra le star anche Christian Bale con la famiglia, la giornalista Francesca Fagnani e Kitty Spencer, nipote di Lady Diana e da anni ormai amica e volto del brand. Gran finale martedì sera a Castel Sant’Angelo con la sfilata Alta Sartoria, dedicata cioé all’abito maschile.

Dolce&Gabbana Alta Moda (courtesy of brand)

La sfilata Dolce&Gabbana Alta Moda

Com’è tradizione del brand, lo show di Alta Moda si ispira ai luoghi della sfilata, in un immaginario Grand Tour dell’arte italiana. Roma, con i suoi duemila anni di storia, non mancava certo di suggestioni: la collezione è un viaggio nel tempo che parte dall’impero romano e attraversa la Roma dei Papi, lo splendore rinascimentale, l’iconografia ecclesiastica e il glamour della Hollywood sul Tevere. Alcuni abiti citano esplicitamente la statuaria classica, tra drappeggi e sculture, mentre i bracciali dorati e i bustier strizzano l’occhio a centurioni e gladiatori.

Dolce&Gabbana Alta Moda (courtesy of brand)

Non mancano i vestiti-cartolina, con i monumenti della città stampati su gonne e cappe, così come dipinti e affreschi. Nella sfilata Dolce&Gabbana Alta Moda c’è la Roma sacra e quella profana, una commistione che da sempre affascina gli stilisti siciliani.

I velluti cardinalizi si alternano a reggiseni con coppe scolpite come monete antiche, le cappe voluminose e ricamate lasciano il posto ad abiti-peplo drappeggiati e gonne a ruota spiccatamente anni Cinquanta. Gli anni della Hollywood sul Tevere e dei paparazzi, sì, ma anche degli atelier frequentati dalle dive del cinema, che trovavano a Roma un’eccellenza sartoriale senza pari.

Dolce&Gabbana Alta Moda (courtesy of brand)

Non mancano i classici di Dolce&Gabbana: il pizzo nero, i giochi di trasparenze, le stampe maculate, gli abiti bustier incrostati di pietre. Ogni uscita è accompagnata da gioielli colorati e scintillanti, in un gioco di opulenza che sottolinea – semmai ce ne fosse bisogno – la grandiosità della Città Eterna.

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