Level Shoes (Chalhoub) investe online negli Usa. Nel 2027 il primo negozio

Ha debuttato in questi giorni l’e-commerce di Level Shoes in America con una base logistica in Florida. Per l’insegna del gruppo Chalhoub si tratta di un’espansione guidata dai numeri, dopo i paesi dell’Area del Golfo, infatti, gli Stati Uniti sono il quarto paese per revenue online. Nato nel 2012, Level Shoes dal 2020 è guidato dall’amministratore delegato Elisa Bruno, che è stata recentemente nominata Cavaliere ordine al merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella.

“Quando sono arrivata al timone di Level Shoes, l’azienda stava attraversando una fase di transizione verso una visione più moderna e tecnologica”, Ha spiegato la CEO, “abbiamo portato in house tutti i processi, raddoppiato i dipendenti, che oggi sono 360, e nonostante le criticità legate alla passata emergenza pandemica, oggi possiamo dire di aver quadruplicato i risultati in cinque anni. Analizzando i nostri dati, ci siamo resi conto dell’importanza del mercato americano e quindi abbiamo deciso di approcciarlo direttamente: per i primi due anni saremo pure-player digitali e a fine 2027 inaugureremo il nostro primo spazio fisico nel perimetro della luxury shopping destination di Bal Harbour in Florida”.

Degli oltre 350 marchi rappresentati da Level Shoes nell’Area del Golfo, già 45 hanno aderito al progetto americano con nomi come Dolce & Gabbana, Brunello Cucinelli e Santoni. “Quest’operazione si inserisce in un progetto più ampio di crescita di Level Shoes su tutti i fronti, dal potenziamento del servizio di delivery espresso a Dubai in un’ora 1 Riyad in due ore al supporto di marchi nuovi nel mercato come Roberto Rubino , The Lline e YARA Eyewear, fino alla creazione di un vero e proprio incubatore per i marchi emergenti”, ha proseguito Bruno. “Selezioniamo, infatti, giovani designer per farli crescere in un ecosistema completo, che li metta nella condizione di realizzare la loro idea creativa lungo tutta la supply chain e di approdare al pubblico nel nostro network. Credo che proprio questa nostra capacità di evolvere, superando la dimensione del concept store per trasformarci in una piattaforma immersiva di contenuti, esperienze e tendenze, ci abbia accreditato come realtà esclusiva in Medioriente, ma anche all’estero a partire dagli Usa. Crediamo infatti che i nostri punti di forza possano emergere anche in un mercato competitivo come gli Stati Uniti, partendo da un’e-commerce pensato per offrire un’esperienza unica e personalizzato in base alle tendenze del mercato”.