Lvmh Luxury Ventures entra nel capitale del brand francese di knitwear Molli

Lvmh Luxury Ventures è entrato nel capitale di Molli. Il fondo di venture capital di Lvmh nato nel 2017 – che effettua investimenti di minoranza in marchi emergenti e promettenti del settore del lusso – ha scelto di investire nel brand di knitwear francese specializzato nell’arte della maglieria fondato nel lontano 1886 e che conta su artigiani e partner situati in Francia e in Italia.
L’operazione è volta a traghettare la label parigina verso l’espansione internazionale, con un primo investimento da quando il marchio francese è stato rilanciato nel 2014 dall’amministratore delegato Charlotte de Fayet, ex dirigente marketing di L’Oréal. Oggi Molli conta su una distribuzione in cinque monomarca diretti a Parigi, di cui uno all’interno di Le Bon Marché, e una presenza capillare all’interno di multi marca in ogni continente, con un massiccio presidio in Europa, ma anche negli Stati Uniti e Canada; in Giappone, Corea del Sud e Cina, in Medio Oriente e Giordania e persino in Australia. Il fatturato del marchio parigino ha superato gli 8 milioni di euro nel 2024 e prevede di raggiungere i 10 milioni di euro nell’esercizio 2025, che si chiuderà ad agosto. Produce collezioni che includono abbigliamento donna, una proposta di accessori e i set per neonati. L’AD Fayet ha dichiarato a Wwd di voler “triplicare le vendite entro quattro anni”.
Il fondo del colosso di Bernard Arnault, gestito da Julie Bercovy, detiene già delle quote nella valigeria di Db, in Our Legacy, nel brand streetwear di lusso con sede a New York Aimé Leon Dore, nella label di moda Gabriela Hearst, nel marchio di fragranze Officine Universelle Buly, nel rivenditore di streetwear Stadium Goods, e nel marchio street Madhappy tra gli altri.
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