Legnano, al Teatro Tirinnanzi una serata “Mother Love” contro la violenza sulle donne
Il Teatro Tirinnanzi di Legnano ospita “Mother Love”, serata testimonianza promossa da Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate per la Giornata contro la violenza sulle donne.
"Mother Love": l’arte scende in campo contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, un gruppo di artiste ha dato vita al progetto “Mother Love”, un percorso espositivo pensato per raccontare – attraverso pittura, fotografia e linguaggi contemporanei – le molte forme della violenza di genere e la forza della rinascita femminile.
La mostra è stata presentata alla presenza di rappresentanti istituzionali, associazioni impegnate nel contrasto agli abusi e cittadini. Un’occasione per riportare l’attenzione sul tema e riflettere sul ruolo dell’arte come strumento di denuncia e consapevolezza.
Un percorso che dà voce alle donne
Le opere selezionate affrontano temi come:
-
violenza psicologica e fisica
-
isolamento domestico
-
maternità fragile
-
resilienza e ricostruzione dell’identità
Ogni artista propone un punto di vista personale, trasformando l’esperienza femminile in un racconto collettivo. Il filo conduttore è l’idea di un amore materno universale, inteso non solo come cura, ma come forza originaria capace di generare trasformazione.
L’intervento delle istituzioni
Durante l’inaugurazione, le istituzioni presenti hanno ribadito la necessità di:
-
rafforzare i centri antiviolenza
-
migliorare i percorsi di protezione e autonomia
-
promuovere l’educazione al rispetto nelle scuole
-
sostenere le iniziative culturali che sensibilizzano l’opinione pubblica
Le rappresentanti dei centri antiviolenza hanno ricordato come la denuncia sia un passaggio difficile e che molte donne trovano negli spazi creativi un primo luogo sicuro in cui riconoscersi e riprendersi la parola.
L’arte come responsabilità sociale
L’obiettivo di "Mother Love" è stimolare un confronto aperto, partendo dal linguaggio visivo, capace di arrivare anche a chi non frequenta abitualmente i circuiti dell’arte contemporanea.
La mostra diventa così un invito a prendere posizione, a osservare, a interrogarsi e a non voltarsi dall’altra parte.
Un messaggio che resta
L’iniziativa si inserisce nelle attività di sensibilizzazione che, ogni anno, nel mese di novembre, coinvolgono enti, scuole, associazioni e amministrazioni locali.
“Mother Love” si distingue per la capacità di unire estetica e impegno civile, trasformando la creatività in un gesto politico e comunitario.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
1
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




