Oclean sfida Oral-B sia a casa che in viaggio: la prova di X Elite 10 e AirPump A10

Negli ultimi anni l'igiene orale domestica si è popolata di dispositivi sempre più specializzati, spesso presentati come indispensabili senza che sia chiaro cosa facciano davvero meglio di uno spazzolino tradizionale.

Oclean si muove in questo spazio con due prodotti distinti per funzione ma complementari nell'uso quotidiano: lo spazzolino elettrico X Elite 10 e il water flosser AirPump A10, entrambi pensati per coprire esigenze specifiche della pulizia orale.

Li abbiamo provati entrambi a lungo negli ultimi mesi, per capire come funzionano, cosa offrono davvero e quali limiti mostrano nell'uso reale e adesso siamo pronti a tirare le fila. Che si tratti quindi dell'igiene casalinga o di quella in mobilità, vediamo cos'hanno da offrire le due proposte di Oclean.

L'Oclean X Elite 10 è uno spazzolino elettrico sonico con controllo intelligente della pulizia tramite AI e tracciamento delle aree di spazzolamento.

Il dispositivo usa un motore Maglev 4.0 che genera fino a 84.000 movimenti al minuto, con escursione del movimento fino a 40° per muovere setole e liquido all'interno della bocca con efficacia.

La superficie del manico integra un display colorato che visualizza un feedback sulla sessione di spazzolatura, inclusa l'area dentale non adeguatamente trattata. Per cambiare modalità è sufficiente scorrere col dito sul fianco del display, che è sensibile al tocco (fin troppo: a volte ci è capitato di cambiare involontariamente modalità di utilizzo mentre cercavamo di premere il pulsante di avvio che è presente sotto il display).

Oltre a questo, lo spazzolino si collega via all'app Oclean Care+ per sincronizzare dati e creare piani di spazzolatura personalizzati.

Pulizia

La gestione delle zone orali è suddivisa in 12 aree distinte che lo spazzolino monitora per offrire feedback immediato sulla copertura della pulizia. Questa segmentazione è superiore rispetto ad altri modelli che si fermano a 8 aree, e teoricamente migliora l'analisi nei dettagli, anche se il feedback non è davvero in tempo reale.

Mi spiego meglio. Il display è sempre attivo durante la pulizia e indica il tempo residuo, ma guardarlo mentre ci si lava i denti è praticamente impossibile, e il giudizio sulla qualità della pulizia arriva, ovviamente, solo a cose fatte. L'unico feedback concreto è una vibrazione dello spazzolino ogni 30 secondi, per scandire il tempo che passa, ma sarebbe stato utile avere qualcosa che ci facesse capire via via se abbiamo pulito bene un'arcata o se dovremmo ripassarci.

La testina non è rotonda come nei classici Oral-B, ma affine a quella di uno spazzolino tradizionale, e ovviamente è removibile per essere sostituita. Da perfetto ignorante all'inizio lo consideravo quasi un difetto, essendo abituato altrimenti, ma mi sono dovuto ricredere. Non solo pulisce bene, ma le differenti vibrazioni (che corrispondono alle varie modalità) hanno davvero un comportamento di pulizia diverso, in base alle opzioni selezionate. Sono infatti presenti 4 modalità di spazzolatura predefinite:

• profonda
• rapida
• sensibile
• sbiancante

In più c'è l'opzione di creare sessioni personalizzate tramite app, alcune delle quali in realtà sono già preimpostate, ma poi ci sono anche opzioni per crearne di nuove da zero. L'app in questo senso è piuttosto semplice e completa, anche se alcune traduzioni lasciano a desiderare, e forse una lieve riorganizzazione dei contenuti potrebbe renderla ancora più immediata.

Il motore opera sotto i 45 decibel, risultando in una rumorosità contenuta che si avverte solo marginalmente durante l'utilizzo. Più che altro è il suono della vibrazione che è un po' acuto, ma non quello del motore in sé. Niente di problematico comunque, rispetto ad altri spazzolini elettrici.

Autonomia

La batteria integrata da circa 1.100 mAh offre una autonomia dichiarata fino a 40 giorni con una carica completa tramite porta USB-C (presente sulla base, sotto un apposito sportellino) in circa tre ore. 

Chiaramente tutto dipende anche dalle modalità di pulizia adottate e dalla frequenza di utilizzo, ma davvero l'autonomia non è un problema. Nell'arco di due mesi lo abbiamo ricaricato una sola volta (oltre alla carica iniziale), pur avendo utilizzato quasi sempre una modalità piuttosto lunga.

L'impermeabilità IPX7 permette l'uso in ambiente umido e la pulizia sotto il getto d'acqua senza rischi, ma occhio che la porta USB-C sia ben asciutta prima di ricaricalo, perché lo sportellino che la sigilla non ha sempre impedito l'ingresso di un po' d'acqua.

Prezzo

Il prezzo ufficiale di Oclean X Elite 10 è di 130 euro circa, sullo store ufficiale, ma su Amazon è stabile a cifre ben inferiori, che lo rendono assai più appetibile.

Ma passiamo ora a Oclean AirPump A10, un idropulsore portatile (o water flosser), pensato per pulirsi i denti lontano dalla comodità dal bagno domestico, magari in ufficio.

Il serbatoio integrato è da 45 millilitri, adatto per una sessione breve, e al tuo interno è poi possibile l'ugello di pulizia una volta terminato il lavaggio. Per riempirlo si apre il tappo e si carica acqua (o collutorio), poi si avvia tutto con un unico pulsante.

La tecnologia AirPump combina aria pressurizzata e micro-gocce d'acqua per ottenere impulsi mirati, con l'obiettivo di ridurre il volume d'acqua necessario (fino al 98% è aria) rispetto ai flosser con serbatoi più grandi. 

Le modalità sono tre: Standard, Light e Massage, selezionabili tenendo premuto il pulsante e riconoscibili da un indicatore luminoso. È un controllo essenziale, ma un po' confusionario, perché non ci sono altre indicazioni se non il LED colorato che distingue le varie modalità, e mentre passiamo da una all'altra il dispositivo rimane in funzione e pompa aria. Questi i colori di riferimento:

• arancio: standard
• blu: delicato
• verde: massaggio

A questi si unisce il colore rosso per indicare che la batteria si sta per scaricare.

Il serbatoio da 45 millilitri è sufficiente per un lavaggio ma niente più (Oclean ha privilegiato la portabilità), però va anche bene considerando che si tratta di un dispositivo pensato per la mobilità, quando magari non hai 5 minuti interi per stare fermo davanti allo specchio. La modalità standard, per il mio personale gradimento, risulta inoltre un po' aggressiva, la soft-delicata, che è comunque efficace.

Ciò favorisce l'autonomia, che si assesta intorno al mese di utilizzo, anche nel suo caso, ma con un unico lavaggio al giorno (e non quello "strong", per l'appunto).

In confezione si trovano due ugelli (uno standard con punta in gomma e uno ortodontico), più un piccolo cavo USB-C. Niente custodia da viaggio purtroppo: per quanto il dispositivo sia molto compatto e non lasci parti "sensibili" esposte, potrebbe comunque essere un po' bagnato dopo l'uso, quindi va asciugato prima di riporlo in borsa/zaino.

Il prezzo? 70 euro sul sito ufficiale: a questo giro, purtroppo, Amazon non viene in nostro soccorso.

Il sample per questa prova è stato fornito da Oclean, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Qui trovate maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld.

L'articolo Oclean sfida Oral-B sia a casa che in viaggio: la prova di X Elite 10 e AirPump A10 sembra essere il primo su Smartworld.