Raffaele Palladino non boccia l’Atalanta: “Abbiamo dato tutto”
Atalanta ko contro l’Inter a Bergamo, e a Raffaele Palladino tocca il compito di analizzare lo 0-1 della New Balance Arena giunta dopo un dominio degli ospiti nel primo tempo, ma decisa da un errore individuale di Berat Djimsiti che ha spalancato la porta a Pio Esposito e Lautaro Martinez, autore del gol partita. Il tecnico degli orobici ha però deciso di non gettare la croce sopra il suo difensore, preferendo elogiare lo spirito della sua squadra che ha invitato a concentrarsi sulla prossima sfida. Che sarà contro la Roma del grande ex, Gian Piero Gasperini.
“A fine match ho voluto abbracciare Djimsiti – ha sottolineato Palladino in un’intervista del dopo partita ai microfoni di ‘DAZN’ -. Non posso prendermela con lui, solitamente non fa errori del genere. Purtroppo nel corso di una stagione può capitare, e a noi è successo questa sera. Alla fine ho chiuso con quattro attaccanti in campo, l’Atalanta se l’è giocata fino alla fine. Ma contro squadre come l’Inter devi per forza essere perfetto. Perché di occasioni di sicuro non te ne concedono tante nel corso della partita”.
Palladino ha quindi spiegato come aveva deciso di presentare la sua Atalanta al cospetto dello spauracchio Inter. “Il nostro piano di gara era diverso rispetto a quello degli ultimi anni – ha dichiarato -. Siamo partiti più bassi, ma sicuramente potevamo gestire meglio la palla e la fase di non possesso. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, dopo un primo in cui siamo stati abbastanza sterili. Peccato per il gol, che abbiamo subito proprio nel momento in cui i valori in campo si stavano un po’ riequilibrando. Ci ha fatto male”.
“Ho detto alla squadra che questa partita ci farà crescere – ha aggiunto Palladino -. Nel finale siamo anche riusciti a cambiare sistema di gioco e abbiamo avuto una grande occasione con Samardzic. Abbiamo giocato con tutte le armi di cui disponiamo, quindi dobbiamo accettare il risultato e svoltare subito. Anche perché ci aspetta un’avversaria altrettanto difficile, la Roma”.
E Roma vuol dire Gasperini, tanto per l’Atalanta che per lo stesso allenatore nerazzurro. “Non è una sfida contro il mio passato, per me – ha voluto precisare Palladino -. Lui per me è stato un maestro, lo ringrazio per quanto mi ha dato quando ero un calciatore. Ora però sono all’Atalanta, e siamo molto contenti per le posizioni che siamo riusciti a scalare. Contro la Roma proveremo a fare risultato”.
Leggi l'articolo Raffaele Palladino non boccia l’Atalanta: “Abbiamo dato tutto” su Sportal.it.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




