Reda spegne 160 candeline con un cocktail al The Wilde di Milano
Alla vigilia della 41ª edizione di Milano Unica, Reda ha celebrato i suoi 160 anni di storia con un evento esclusivo organizzato lunedì 7 luglio.
Per l’occasione è stato scelto The Wilde, l’ambiente eclettico e ispirante in via dei Giardini 16 a Milano, meta preferita di una comunità curiosa, internazionale e sempre aperta a nuove esperienze. Il cocktail ha riunito clienti internazionali, stampa, influencer, socialite, artisti e imprenditori del mondo della moda, dando vita a un dialogo tra tradizione, creatività e futuro.
Al primo piano, l’opera “Venere degli Stracci” di Michelangelo Pistoletto, artista biellese come l’azienda, ha accolto gli ospiti con un messaggio potente ed attuale. Opera simbolo dell’arte povera, rappresenta la tensione tra la bellezza classica e la realtà degradata degli stracci che la circondano, creando un cortocircuito tra bellezza ideale e consumismo, una riflessione viva sui valori e sulla possibilità di rigenerazione.
Il dialogo tra Reda e la Fondazione Pistoletto è radicato in un sentire comune, dove arte, impresa e territorio si intrecciano. È un richiamo alla trasformazione come processo naturale e necessario, che Reda interpreta con responsabilità, intrecciando tradizione e innovazione. Così, l’opera di Pistoletto non ha solo aperto la serata, ma ha attivato un pensiero: quello di un futuro in cui arte, moda e impresa condividono il compito di raccontare e costruire, un cambiamento consapevole.
All’ingresso della location, invece, l’artista contemporaneo Pietro Terzini ha proposto la sua personale visione dell’anno di fondazione dell’azienda insieme ad altre opere ispirate a Reda. Con il suo linguaggio iconico, diretto e ironico, Terzini ha scomposto e reinterpretato le lettere che compongono “milleottocentosessantacinque”, trasformandole in un’installazione fresca, pop e ricca di significato. Un omaggio visivo che unisce spirito creativo e sensibilità contemporanea.
“Dietro i 160 anni di Reda ci sono volti, mani, decisioni che si tramandano da cinque generazioni. Portare avanti questa eredità significa saper evolvere restando fedeli ai nostri valori. In un mondo che corre veloce, continuiamo a credere in un futuro costruito con coerenza, innovazione e responsabilità”, ha commentato Ercole Botto Poala, CEO di Reda.
L’anniversario rappresenta non solo un traguardo, ma un punto di partenza: Reda continua a guardare avanti con la volontà di innovare nel rispetto delle proprie radici, unendo heritage e sguardo contemporaneo per portare nel mondo l’eccellenza tessile italiana con responsabilità, visione e spirito di evoluzione continua.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




