Rettore su Giorgia: "Sopravvalutata, non originale" * Biccy

Donatella Rettore è indubbiamente una donna che non le manda a dire e, alla vigilia del suo 70º compleanno, ha deciso di rilasciare una lunga intervista al Corriere. In questa occasione ha parlato anche della sua celebre hit Kobra, rivelando – forse per la prima volta – l’identità dell’uomo che, grazie alla sua “dote”, l’ha ispirata a scrivere il testo. Perché come ricordiamo molto bene il kobra non è un serpente ma un pensiero frequente che diventa indecente. E ora ha anche un nome, un cognome e un volto (che potete vedere premendo qua).

Non mandandole a dire, Rettore non solo ha svelato l’identità del “Kobra”, ma ha anche risposto tranquillamente all’unica domanda pungente, ovvero: “Chi è la cantante più sopravvalutata?“, facendo anche qua nome e cognome. Anzi, solo un nome: Giorgia. “La più sopravvalutata? Giorgia. È sicuramente molto dotata, però di nuovo non ha portato niente. Lei è l’imitazione di Whitney Houston, nasce da lì. Bravissima, ma non originale“. E ovviamente: “La più sottovalutata? Io“.

Giorgia non ha mai nascosto di essere una fan di Whitney Houston, ma non per questo una sua imitatrice. Nel 2018 ha pure inciso I Will Always Love You per l’album di cover Pop Heart. “Sono stata una fan mitomane di lei, avevo la certezza di capirla. (…) Ho nelle orecchie le sue esibizioni live e quella canzone è il manifesto della sua carriera, per questo ho fatto la cover facendola mia. Anche se nelle orecchie e nelle cellule ho la sua versione stampata“.

Donatella Rettore ha poi parlato del suo compleanno, fulcro dell’intervista. “Domani compio 70 anni. Una cifra esagerata. Ogni 8 luglio di solito sto al telefono ore con il mio commercialista per la dichiarazione dei redditi. Questa volta però è cifra tonda, il commercialista lo sentirò il giorno dopo“. E ancora: “L’età che passa? Più che quella mi fa girare le scatole la talassemia di cui soffro fin dalla nascita. Questa salute così precaria non mi ha mai aiutato, però ho sempre cercato di fregarmene“.