Skincare post vacanze: di cosa ha bisogno (davvero) la pelle

Si è molto più brave di un tempo a prendersi cura della pelle durante l’estate, ma la skincare post vacanze esige lo stesso qualche attenzione in più, per via delle tante sollecitazioni e dello stress a cui l’epidermide (specie quella del viso) viene sottoposta durante i mesi più caldi. Specialmente post mare.

Skincare post mare: soft peeling ed esosomi, i trattamenti che risvegliano la pelle
«Sole, salsedine e cloro disidratano e fanno ispessire la cute, con la conseguenza immediata di un aspetto più opaco», spiega la dottoressa Gloriana Assalti, Farmacista e Cosmetologa presso l’ospedale Gemelli Isola a Roma. «Tra le soluzioni più idonee ci sono trattamenti professionali molto leggeri, come il soft peeling, che non schiarisce l’abbronzatura e apporta un giovamento immediato».

Dopo l’estate la pelle ha bisogno di attenzioni particolari, con prodotti specifici dall’azione delicate e insieme efficace (IPA).
Meglio di uno scrub, quindi? «Sì, perché se la pelle è particolarmente sensibile con lo scrub diventa più rossa, mentre se è grassa si allargano i pori. Un soft peeling non fotosensibilizzante aiuta di più, in quanto serve solo ad alleggerire e togliere le cellule morte in eccesso. Si può fare ogni dieci giorni, per due-tre volte. Ottimo anche un trattamento con gli esosomi, da ripetere ogni quindici giorni per circa quattro volte. Gli esosomi nano particelle che riescono a penetrare dentro la cellule, stimolando il collagene e l’elastina, quindi a rassodare la cute».
Skincare post vacanze: il superpotere dei sieri
I trattamenti professionali sono step utili perché favoriscono l’assorbimento degli attivi presenti in sieri e creme. «In questo periodo, consiglio l’utilizzo dei sieri perché le particelle che contengono sono molto piccole e riescono a penetrare a fondo nell’epidermide, apportando il miglioramento desiderato», prosegue la specialista. Su tutti, sono ottimi gli attivi che abbassano il livello dei radicali liberi, molecole presenti naturalmente nel nostro organismo e che, se in eccesso, sono dannosi perché attaccano tutte le strutture, dalle cellule della cute ai capelli.

A casa si possono fare maschere idratanti, che potenziano l’azione dei sieri e delle creme (IPA).
«Tra i prodotti più efficaci, quelli con estratto di fico, tè verde, aloe vera, squalano, Vitamina E, ma anche niacinamide, pantenolo (la Vitamina B5) e il resveratrolo: sono i classici restitutivi, che potenziano l’azione delle creme». Ottimi anche i fattori crescita e gli zuccheri. «Presenti in molti prodotti, migliorano la situazione della pelle, così come i peptidi, che mimano il funzionamento delle cellule. Tra i più utilizzati, gli eptapeptidi, amici di luminosità e rigenerazione cutanea, oltre al classico acido ialuronico, purché sia a basso peso molecolare per una penetrazione più efficace.
Dopo il mare meglio evitare la Vitamina C: ecco perché
È uno degli attivi più consigliati, ma al rientro dalle vacanze è meglio evitare di utilizzare la Vitamina C. «Ne parlano tutti, ma non è detto che in questo momento sia l’ideale. Nella sua azione rigeneratrice la Vitamina C è troppo potente, meglio abbassare il rischio di avere reazioni indesiderate come prurito, gonfiore e irritazione e optare per soluzioni più soft», consiglia la specialista.
Idratare con le ceramidi: la crema giusta per la skincare post vacanze
Dopo il siero, mai dimenticare la crema, da scegliere sempre in base alle esigenze specifiche della propria pelle. «Ottime quelle con le ceramidi, molecole che idratano e , di conseguenza, illuminano la cute, oltre ad acido ialuuronico, squalano e squalene», sottolinea la dottoressa Assalti. Di grande aiuto, anche le maschere ad assorbimento rapido».
Il giusto scrub, per chi non riesce a farne a meno
E per chi non volesse rinunciare allo scrub? «In questo caso si può puntare sulle maschere scrub. Si applicano come una maschera e con il massaggio i granuli contenuti al loro interno si sciolgono, quindi non si crea irritazione sulla cute. In commercio, poi, esistono anche scrub con i granuli immersi in gel molto idratanti, con particelle talmente piccole che non sia ha nemmeno la sensazione di aver fatto un trattamento di questo tipo».
La delicatezza è sempre d’obbligo quando si ha a che fare con la pelle del viso. Ancor di più quando di parla di skincare post vacanze.
The post Skincare post vacanze: di cosa ha bisogno (davvero) la pelle appeared first on Amica.
Qual è la tua reazione?






