Solstizio d’estate e yoga: dove si può viverlo al meglio nelle prossime settimane

21 giugno, inizia l’estate con un giornata dedicata allo Yoga. Luoghi e spazi creativi, in tutta Italia, per vivere una vacanza, anche di pochi giorni, in pace con sé stessi e con il mondo
È Padova la città italiana più votata allo Yoga, per alta densità di studi e praticanti: praticamente, nella città patavina, c’è un centro attivo di yoga ogni 5.688 abitanti.
Milano, però è la città che primeggia per visibilità, eventi e comunità grandi e attive. Seguono Roma e Torino, anch’esse hub importanti per la pratica. Ma anche le province brillano per offerta, che si intensificano quando arriva la stagione estiva per accogliere i turisti.
Trentino Alto Adige
Fino al 22 giugno a Selva di Val Gardena si svolgerà il MitiBlum, evento olistico ideato da Linda Trotta Kaserer dedicato allo yoga e non solo, che tra i prati in fiore e le maestose cime delle Dolomiti, offre l’occasione di unire mindfulness e vacanza e scoprire il fascino dei concerti di gong e delle pratiche yoga in un ambiente magico e spettacolare.
Tribal Yoga, Face Yoga, Acroyoga genitori e bambini, Yoga Fusion Tai Chi, ma anche meditazioni, camminate nei boschi della Vallunga, energizzanti lezioni di Pilaques, ovvero il pilates in acqua o rilassanti sessioni di water yoga.
A San Vigilio – frazione del comune italiano di Marebbe, in Alto Adige – una yurta mongola realizzata con materiali naturali e riciclabili ospiterà per tuttta l’estate corsi e incontri.
Montata in un parco, all’ombra di grandi pini e abeti, accanto al torrente sono previsti anche corsi a misura di bambino: dalle pratiche mattutine al power yoga e allo Yin yoga a lume di candela. Tra le particolarità ci si può cimentare con lo Yogasthenics, una pratica ibrida di fitness che combina elementi dello yoga e del calisthenics.
Sempre a San Vigilio, a fine agosto (dal 28 al 31) andrà in scena il Festival di Yoga e Mindfulness, durante il quale è possibile partecipare a diverse conferenze, provare sessioni di yoga, Qi Gong, Body-Art, Breathwork (sessioni di respirazione), meditazioni, iscriversi ai laboratori creativi (ceramica, macramè, creazione di gioielli) e laboratori di movimento come l’aerial skill (acrobatica verticale), l’acro yoga, il calisthenics, le escursioni.
In Tirolo, precisamente a Leutasch vicino a Seefeld, l’hotel Naturhotel aufatmen (il cui nome è già evocativo: significa respirare – provare sollievo) offre numerosi ritiri di yoga e workshop con insegnanti di yoga di fama internazionale, ma anche corsi di formazione di yoga tenuti da luminari internazionali. La cucina è vegana e le sale yoga sono costruite in legno di larice e pietra.
Nel cuore di Merano, all’hotel Mignon Park & Spa si fa yoga nel silenzio sotto una tenda beduina nella Bonsai lounge o nel verde dell’immenso parco che circonda l’hotel, un polmone verde di 10.000 mq con alberi secolari e un’infinita varietà di fiori variopinti.
Nella Capitale una celebrazione collettiva
A Roma, dal 21 al 29 giugno 2025, torna SummerMela (mela in sanscrito significa incontro, celebrazione collettiva), il festival italiano interamente dedicato alla cultura indiana, giunto alla sua tredicesima edizione.
Ideato e promosso da Fad – Fondazione Alain Daniélou e prodotto da Kama Productions, il festival si snoda tra Roma e Cremona con un cartellone di concerti, spettacoli di danza, proiezioni cinematografiche e workshop, per esplorare il dialogo vivo e fertile tra le arti tradizionali dell’India e la contemporaneità.
L’edizione 2025 si apre simbolicamente il 21 giugno a Roma, nel maestoso scenario di Castel Sant’Angelo. Dopo una sessione collettiva di yoga aperta a tutti (ore 18:30), il pubblico potrà assistere a un concerto di musica dhrupad con Ashish Dha (voce) e Parminder Singh (pakhawaj).
Ashish Dha è artista eclettico, sperimentatore e ricercatore che fonde la purezza del canto classico dhrupad con l’interpretazione di raaga originali, dando vita a una musica che tocca la mente e il cuore.
Il 27 giugno, SummerMela si sposta a Cremona, presso il suggestivo King Palace, per uno degli appuntamenti più ambiziosi di questa edizione: il concerto Mahābhārata – mantras, fights and threnody, un’imponente produzione musicale firmata da Riccardo Nova e ispirata all’epopea millenaria dell’India.
Protagonisti della serata saranno Varijashree Venugopal (voce e flauto), Bc Manjunath (mridangam), insieme a due ensemble d’eccellenza della musica contemporanea: Musikfabrik, formazione tedesca all’avanguardia riconosciuta a livello internazionale per la sua costante ricerca sperimentale e l’italiano Icarus Ensemble, attivo dal 1990, noto per la sua versatilità e per la capacità di attraversare i linguaggi della musica colta, elettronica e d’improvvisazione.
L’opera intreccia suoni antichi e moderni, sacri e sperimentali, evocando l’atmosfera del poema epico in chiave contemporanea. Sempre a Roma, il 29 giugno, presso lo Spazio Nous, si terrà la restituzione del workshop di Bharatanatyam diretto da Bala Devi Chandrashekar (ore 20), seguita dalla performance teatrale Maa – The Eternal Truth (ore 20:30), firmata e interpretata dalla stessa coreografa e danzatrice.
Artista di fama internazionale, discepola della leggendaria Padma Subrahmanyam, Bala Devi Chandrashekar porta in scena una forma di danza Bharatanatyam profondamente narrativa, spirituale e visivamente coinvolgente.
Con Maa, dedicato al principio eterno del femminile divino, l’artista propone un’opera intensa che fonde il gesto sacro alla drammaturgia contemporanea.
In Puglia
A pochi passi dalle spiagge del Salento, Il Giardino Grande, nella masseria di Parabita (Le) il rilassamento si fa profondo con il dolce suono del gong e delle campane tibetane durante un intenso bagno sonoro, esperienza intensa e ricca di magia che fa respirare anche la bellezza più autentica della campagna salentina.
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