Top e abiti monospalla, guida all’uso: a chi donano e come indossarli

La linea della scollatura si sposta e stravolge il look. È questo il super-potere del monospalla, tornato protagonista della moda estate 2025. Sui red carpet come sulle passerelle, ma sopratutto nei negozi, questa silhouette è stata declinata in top, abiti e persino costumi. Ma se da un lato cattura l’attenzione con una sola spalla scoperta, dall’altro solleva dubbi: a chi sta davvero bene? E come si abbina senza sembrare fuori luogo?

Alla scoperta del trend, rispondendo alle domande più frequenti e proponendo le soluzioni di stile più facili da replicare. Per un guardaroba che fa di pochi capi, ma strategici, il proprio asso nella manica (mancante).

A chi sta bene il monospalla

Il segreto del monospalla perfetto è nella forma del corpo. Le spalle dritte e il busto snello sono il terreno ideale per modelli lineari e asciutti, che disegnano una figura slanciata e femminile. I colli lunghi beneficiano della diagonale del taglio, che sposta lo sguardo verso l’alto valorizzando il décolleté. Le silhouette con seno più generoso o spalle ampie possono però indossarlo se scelgono capi con drappeggi strategici o cuciture strutturate: la spallina larga distribuisce visivamente l’attenzione, rendendo il capo più equilibrato. Non mancano poi i reggiseni monospalla o invisibili, studiati appositamente per eliminare le preoccupazioni da “scivolamento” che spaventano anche le più determinate.

Un look dallo street style con top monospalla.

Come si porta il monospalla

Indossare un capo monospalla richiede attenzione ai dettagli. Il primo passo è scegliere l’intimo giusto. Reggiseni con una sola spallina, bande adesive o modelli senza spalline ma a sostegno rinforzato sono alleati imprescindibili, soprattutto se il tessuto è sottile o sagomato. Evitare poi di sovraccaricare il look con accessori ingombranti è sempre una buona idea: il monospalla è già una dichiarazione di stile, ma collane girocollo possono porre l’accento proprio lì sul décolletée, focus del look. Top o abito? Dipende tutto dall’occasione e dall’intenzione. Il primo è più versatile, il secondo salva in occasioni importanti come matrimoni o cerimonie.

L’abito monospalla anche per il giorno. (Photo by Edward Berthelot/Getty Images)

Come abbinare un top monospalla

Il top monospalla è il modo più semplice per avvicinarsi al trend senza sentirsi fuori posto. Perfetto da giorno se scelto in cotone o maglia leggera, diventa elegante in versione satin o con dettagli metallici. Si abbina bene a pantaloni ampi a vita alta, che riequilibrano i volumi, ma anche una gonna midi in tessuto scivolato o una bermuda gessati possono completare l’outfit con un tocco sofisticato. Di sera, il top monospalla dà il meglio di sé con un pantalone nero sartoriale, sandali sottili e orecchino singolo sul lato scoperto: basta questo per disegnare una linea che richiama il taglio dell’abito.

Top monospalla e bermuda, con stivali camperos per un’estate 2025 texana.

Come abbinare un abito monospalla

L’abito monospalla è da sempre il più teatrale del guardaroba, ma nel 2025 trova anche una dimensione più rilassata. Le versioni in cotone stropicciato, lino o popeline sono ideali per il giorno, da indossare con sandali minimal o sabot. Le silhouette più aderenti in tessuto stretch con ruches e cut-out strategici si prestano invece a occasioni serali, da completare con clutch rigida e sandali a tacco medio. Quando l’abito monospalla diventa vestito da cerimonia – magari in satin lucido o taffetà – meglio non rubargli la scena. La regola d’oro è bilanciare: a una spalla scoperta, si risponde con linee pulite e dettagli ben dosati.

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Top e abiti monospalla: gli abbinamenti che funzionano sempre

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