Prof. Marco Toscani: allarme turismo sanitario low cost dopo decesso in Turchia
Il Prof. Marco Toscani (SITri) lancia l’allarme: l’autotrapianto di capelli low cost in Turchia mette a rischio la salute dei pazienti. Necessarie politiche di sensibilizzazione.

Prof. Marco Toscani: “Necessario intervenire contro il turismo sanitario low cost dopo il decesso in Turchia”
Roma, 3 settembre 2025 – Il fenomeno del turismo sanitario continua a crescere con numeri impressionanti: dal 2020 ha generato un fatturato stimato di circa 50 miliardi di euro (Milano Finanza). Tuttavia, l’ennesimo decesso di un paziente inglese sottoposto ad autotrapianto di capelli in Turchia ha riacceso i riflettori sui rischi di questa pratica.
Il professor Marco Toscani, Presidente della SITri – Società Italiana di Tricologia, ha lanciato un forte allarme: «L’autotrapianto di capelli non va mai sottovalutato. Come tutti gli interventi chirurgici può avere complicanze ed è indispensabile la presenza di un anestesista rianimatore per tutta la durata, che varia tra le sei e le otto ore».
Secondo Toscani, le offerte low cost che proliferano online non garantiscono alcuna sicurezza al paziente, che spesso finisce per affidarsi a strutture e operatori privi dei requisiti minimi. «Il prezzo dovrebbe essere l’ultimo fattore da valutare. In Turchia, e purtroppo anche in Italia, la chirurgia estetica viene talvolta presentata come una “passeggiata turistica”, con conseguenze devastanti», ha aggiunto.
Il Presidente SITri ha inoltre denunciato la crescente presenza in Italia di medici provenienti da cliniche turche ingaggiati da centri locali per abbassare i costi degli interventi, a scapito della sicurezza. «La scelta del chirurgo deve sempre ricadere su un professionista accreditato: ne va della salute del paziente», ha sottolineato.
Infine, Toscani ha auspicato l’avvio di campagne di sensibilizzazione affinché i cittadini siano consapevoli dei rischi. «La salute vale più di qualsiasi pacchetto turistico a basso costo», ha concluso.
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