Urbanistica, Assorup: favorire accesso a edilizia residenziale pubblica

Roma, 18 lug. (askanews) – “L’inchiesta di Milano dimostra che anche il settore dell’urbanistica è a rischio corruzione. Semmai ce ne fosse stato bisogno. Occorre digitalizzare i procedimenti, formare il personale ma prima ancora un nuovo testo che non consenta interpretazioni ondivaghe. La legge delega, annunciata dal Ministro Salvini, deve mettere al centro il diritto alla casa, favorendo l’accesso all’edilizia residenziale pubblica senza speculazioni o frodi”. Così in una nota il Presidente di ASSORUP (Associazione nazionale dei Responsabili Unici del Progetto), avv. Daniele Ricciardi.
“In Italia, si contano 836 mila alloggi di edilizia popolare, l’80% dei quali gestiti da aziende pubbliche costituite in forma societaria. Il 45,2% si trova nel Nord, il 34,4% al Sud e il 20,3% al Centro. Tuttavia, oltre 2,2 milioni di famiglie vivono in condizioni di precarietà energetica. Il patrimonio immobiliare pubblico è spesso vetusto, inefficiente e collocato ai margini delle città, aggravando disuguaglianze e fragilità sociali. È un settore che impegna anche i RUP, chiamati a gestire un patrimonio immobiliare straordinario che richiede forme nuove per la manutenzione, come partenariati e modelli di cooperazione pubblico-privato. Ma prima di tutto occorre cacciare via le mele marce che operano nell’ombra dei piccoli e grandi interventi edilizi”.
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