VENEZIA82 – “Father Mother Sister Brother” è il nuovo film di Jim Jarmusch con Charlotte Rampling, Cate Blanchett, Vicky Krieps, Indya Moore: “E’ una sorta di anti-film d’azione”

“Father Mother Sister Brother” è il nuovo film di Jim Jarmusch con protagonisti Tom Waits, Adam Driver, Mayim Bialik, Charlotte Rampling, Cate Blanchett, Vicky Krieps, Sarah Greene, Indya Moore, Luka Sabbat, Françoise Lebrun.

Si tratta di un lungometraggio, seppur attentamente costruito in forma di trittico. Tre storie che raccontano le relazioni tra figli adulti e genitori piuttosto distanti, e tra fratelli. Ognuna delle tre parti è ambientata nel presente e ciascuna si svolge in un paese diverso.
Father è ambientato nel nord-est degli Stati Uniti, Mother a Dublino, e Sister Brother a Parigi. Una serie di ritratti intimi, osservati senza esprimere giudizi, in cui la commedia è attraversata da sottili momenti di malinconia.

Il regista ha esordito in conferenza stampa: “Father Mother Sister Brother è una sorta di anti-film d’azione, il cui stile discreto e pacato è attentamente costruito per consentire l’accumularsi di piccoli dettagli, quasi come fiori disposti con cura in tre delicate composizioni. Spesso mi porto dietro idee per molti anni prima di trovare il momento giusto per scrivere il film, questo è nato in tre settimane. E’ stato costruito in modo attento per creare un accumulo, un capitolo senza l’altro mi farebbe sentire mortificato perchè ho lavorato duro per creare questa struttura. E poi scrivo per gli attori che immagino interpretare i miei personaggi. Non faccio nessun film in cui non ho il controllo artistico totale e ho quindi la possibilità di lavorare con queste persone meravigliose”.

Kate Blanchett torna a Venezia con questo nuovo film: “Sono una fan di Jarmush, lavorare con lui è divertente, folle, strano, c’è cuore e poesia nei suoi lavori. E’ stato bellissimo condividere il set con Charlotte e con Vicky che ha un’energia pazzesca”.

Charlotte Rampling ha dichiarato: “Gli attori con Jim diventano i registi del film, è una cosa inusuale perchè lui è molto generoso, ha una concezione profonda di quello che significa essere autentici, siamo tutti nello stesso momento nella stessa scena, quasi come se fosse un suo sogno in cui ognuno di noi deve avere certi ruoli e a quel punto tutto ha senso”.

Le ha fatto eco Vicky Krieps: “Ammiro e apprezzo Jim Jarmusch sotto molti aspetti: il più delle volte non sa cosa sta facendo, ma segue comunque il suo intuito ed è umano. Sono contenta di aver ritrovato sul set dopo tanti anni Kate Blanchett”.

Indya Moore ha concluso: “Jim Jarmush è un creativo incredibile. Non ci sono protagonisti o antagonisti, lui vede semplicemente le persone. Il suo interesse risiede nell’umanità, nelle prospettive delle persone sull’amore e sul dolore, e questo amplifica la magnificenza della persona media”.

di Francesca Monti