Anno Internazionale della Scienza Quantistica 2025: 100 anni di meccanica quantistica

2025: Un anno quantico per l’umanità – Celebrazioni e scoperte a 100 anni dalla nascita della meccanica quantistica

Ginevra – Il 2025 è stato ufficialmente proclamato Anno Internazionale della Scienza Quantistica e della Tecnologia dalle Nazioni Unite. L’iniziativa, promossa da un’ampia coalizione internazionale di istituti di ricerca e governi, celebra i 100 anni dalla nascita formale della meccanica quantistica, una delle teorie più rivoluzionarie nella storia della fisica e della conoscenza umana.

Il 1925 segnò infatti un punto di svolta nella scienza moderna: da allora, concetti come sovrapposizione, entanglement e quantizzazione dell’energia hanno trasformato il nostro modo di comprendere l’universo. Oggi, a distanza di un secolo, la scienza quantistica non è più soltanto oggetto di speculazione teorica, ma una realtà concreta che alimenta tecnologie emergenti come i computer quantistici, la comunicazione ultra-sicura e i sensori quantistici.

L’Anno Internazionale della Scienza Quantistica rappresenta una straordinaria opportunità per diffondere la cultura scientifica, coinvolgere le nuove generazioni e riflettere sulle implicazioni filosofiche, etiche e sociali di queste scoperte. In tutto il mondo sono in corso eventi, mostre, conferenze e attività educative, promossi con il sostegno dell’UNESCO e di istituzioni accademiche di primo piano come il CERN, il Max Planck Institute e il MIT.

«La fisica quantistica ha rivoluzionato la nostra comprensione del reale, ma oggi è anche una tecnologia che può cambiare la società – ha dichiarato il fisico francese Alain Aspect, Nobel per la Fisica 2022 –. Questo anno internazionale è il momento giusto per renderla accessibile a tutti.»

Oltre all’aspetto celebrativo, l’iniziativa punta anche a stimolare investimenti pubblici e privati nella ricerca quantistica, con l’obiettivo di colmare il divario tra innovazione e diffusione sociale. La cosiddetta “seconda rivoluzione quantistica” è già in atto, e coinvolge settori strategici come la medicina, la finanza, la sicurezza informatica e la logistica.