Asolo Musica 2025 Venezia | Concerti Auditorium Lo Squero Isola di San Giorgio
Dal 22 marzo al 6 dicembre 2025 la X edizione di Asolo Musica Veneto Musica porta sei concerti all’Auditorium Lo Squero di Venezia, con il Quartetto di Cremona e grandi interpreti internazionali.

Asolo Musica Veneto Musica
Auditorium “Lo Squero” Fondazione Giorgio Cini
Venezia – Isola di San Giorgio
22 marzo – 6 dicembre 2025
X Edizione
Dopo l’estate, la Musica torna all’Auditorium Lo Squero, nell’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. La stagione di concerti organizzata da Asolo Musica Veneto Musica prosegue con 6 appuntamenti dal 6 settembre al 6 dicembre 2025, con la direzione artistica di Federico Pupo.
Dopo la pausa estiva, la grande musica torna protagonista con la ripresa dei concerti firmati Asolo Musica Veneto Musica all’Auditorium Lo Squero, nell’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, rassegna giunta alla sua decima stagione concertistica.
Il primo appuntamento in calendario è previsto sabato 6 settembre con l’esibizione del Quartetto di Cremona, formazione che fin dalla propria fondazione nel 2000 si è affermata come una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale. Il Quartetto, formato da Cristiano Gualco al violino, Paolo Andreoli al violino e viola, Simone Gramaglia alla viola, viola tenore e al flauto dolce e Giovanni Scaglione al violoncello, con il principale intento di offrire un’interpretazione fedele alla partitura originale, si cimenterà in una particolarissima esecuzione ad hoc de L’Arte della Fuga BWV 1080 di Bach, uno dei vertici più alti della polifonia contrappuntistica nella storia della musica, in cui in totale gli strumenti sul palco saranno sette anziché quattro!
Die Kunst der Fuge (L’Arte della Fuga) fa parte delle ultime composizioni bachiane, rimasta incompiuta a causa dell’età e del peggioramento delle condizioni di salute dell’autore. Insieme a L’Offerta musicale, è universalmente considerata come una delle opere più complesse e articolate mai scritte, uno dei vertici più alti della polifonia contrappuntistica nella storia della musica. Composta fra il 1749 e il 1750, L’Arte della Fuga è un compendio di tutte le conoscenze acquisite nell’arco di una vita a proposito dell’utilizzo del contrappunto e della fuga concepito, forse, non tanto per l’esecuzione quanto per lo studio approfondito delle stesse.
L’opera comprende 15 fughe e 4 canoni, tutti segnati con l’indicazione originale di contrappunti: un
Una esecuzione ad hoc
Con il principale intento di offrire un’interpretazione fedele alla partitura originale, mantenendo lo sviluppo delle voci così come scritto da Bach ed evitando quindi trascrizioni, in alcuni contrappunti il Quartetto di Cremona introdurrà nell' ensemble una viola al posto del secondo violino e una viola tenore al posto di una viola normale. In questo modo, le linee originali sono accuratamente seguite e chiaramente distinguibili, creando una fusione uniforme di tutte le voci.
Per l’occasione, dunque, il secondo violino, Paolo Andreoli, ha imparato a suonare la viola che alternerà in maniera assai naturale al violino durante l’esecuzione e Simone Gramaglia, invece, si è fatto costruire appositamente una viola tenore, più grande e dal suono molto più profondo rispetto alla viola normale, e ha richiesto delle corde di fattura particolare per il nuovo strumento. Ma non è tutto! Simone Gramaglia affronterà un paio di canoni anche con il flauto dolce, dimostrandosi un musicista estremamente versatile.
In totale, quindi, nell’esecuzione ad hoc del Quartetto di Cremona, gli strumenti sul palco sono ben sette!
La X Stagione dei Concerti 2025 è organizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, dalla Regione Veneto e da Bellussi Spumanti, CentroMarca Banca, Hausbrandt, Massignani & C., Zanta pianoforti.
Profilo
Quartetto Di Cremona
Fin dalla propria fondazione nel 2000, il Quartetto di Cremona si è affermato come una delle realtà cameristiche più interessanti a livello internazionale ed è regolarmente invitato ad esibirsi nei principali festival e rassegne musicali in Europa, Nord e Sud America, e in Estremo Oriente, riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica.
Tra gli impegni più rilevanti delle passate stagioni, concerti al Concertgebouw (Amsterdam), alla Elbphilharmonie (Amburgo), alla Konzerthaus Berlin, alla Brucknerhaus (Linz), alla Wigmore Hall (Londra), a Stoccolma, Mumbai, Pechino, Ginevra, Salisburgo, per il Festival Schubertiade, la Chamber Music Society del Lincoln Center di New York e per i principali festival e società di concerto italiani. Nella stagione 23-24, l’acclamato debutto alla Carnegie Hall (ottobre 2023) è stato seguito dal re-invito da parte della CMS al Lincoln Center (marzo 2024).
Nella stagione 24-25 l’ensemble avvierà i festeggiamenti per i 25 anni di carriera con concerti in prestigiosi festival e società di concerto italiani (quali Genova, Bologna, Torino, Milano, Roma, L’Aquila) ed internazionali (tra gli altri, Praga, Toronto, Taipei, Madrid, Denver). Inoltre, verrà pubblicato un nuovo CD: L’Arte della Fuga di Bach, eseguita con sette strumenti per non alterare la scrittura originaria della partitura (Orchid Classics).
Il Quartetto di Cremona collabora regolarmente con numerosi artisti quali Eckart Runge, Till Fellner, Pablo Barragan, Kit Armstrong, Miguel da Silva, David Orlowsky, Kyril Zlotnikov, Emerson String Quartet e il Quartetto Pavel Haas.
Tra le precedenti incisioni: “Italian Postcards” (2020, Avie Records); un doppio CD dedicato a Schubert (2019, Audite); l’integrale dei Quartetti di Beethoven (2018, Audite). Tutti i dischi sono stati accolti con grande interesse dalla critica internazionale, ottenendo anche importanti riconoscimenti discografici.
Il Quartetto di Cremona è regolarmente invitato a tenere masterclass in Europa, America, Asia, e dall’anno 2011 è titolare della cattedra del “Corso di Alto Perfezionamento per Quartetto d’Archi” presso l’Accademia Walter Stauffer di Cremona. Nel 2015 è stato insignito della cittadinanza onoraria della Città di Cremona e nel 2019 ha ricevuto il “Franco Buitoni Award” dal Borletti Buitoni Trust per il costante contributo alla promozione e alla diffusione della musica da camera in Italia e nel mondo. È testimonial del progetto internazionale “Friends of Stradivari”, di Thomastik Infeld Strings e de “Le Dimore del Quartetto”.
AUDITORIUM lo Squero Fondazione Giorgio Cini – Isola di San Giorgio Maggiore – Venezia
Stagione concertistica 2025
Tutti i concerti avranno inizio alle 16.30
Per i biglietti: www.boxol.it/auditoriumlosquero
Con biglietto integrato il pubblico avrà la possibilità di visitare la Fondazione Cini, il Labirinto Borges, il Bosco con le Vatican Chapels e il Teatro Verde.
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