Cultura, al via rassegna “I fiori del male – Festival dell’Essere”

Roma, 5 ago. (askanews) – La VI edizione della rassegna “I fiori del male – Festival dell’Essere”, organizzata dalla Fondazione Giambattista Vico, inizierà il prossimo 8 agosto in collaborazione con Fareambiente e Gal Cilento. Numerosi saranno gli incontri culturali che si alterneranno nei mesi di agosto, settembre, ottobre e novembre, nel Castello Vichiano di Vatolla.
Daniela Di Bartolomeo, direttore artistico della rassegna, spiega: “Gli eventi saranno improntati, come nelle scorse edizioni, sulla riflessione sull’Essere in tutte le sue forme e realizzazioni, sconfinando oltre il pensiero, grazie all’eredità viva di Bruno, Sanfelice e Vico, a partire dai quali s’incentiveranno il dialogo e il dibattito. Con questa rassegna s’intende, inoltre, su invito del giurista e filosofo Vincenzo Pepe, omaggiare Giambattista Vico nel 350° anniversario della Scienza Nuova”.
Luigi Maria Pepe, presidente della Fondazione Vico, aggiunge: “Il viaggio, che si snoderà tra storia, filosofia, arte e attualità, prevede incontri con autori, filosofi e intellettuali di caratura nazionale ed internazionale. Si propone, inoltre, di mettere in evidenza l’importanza dei territori e delle risorse artistiche e culturali. In questa edizione ci sarà il coinvolgimento attivo delle scuole, alle quali sarà proposto il Certamen vichiano e dell’ Università della Campania Luigi Vanvitelli con la Summer School e la Residenza per artisti”.
Il primo evento vedrà protagoniste Vincenza Alfano e Rosaria Zizzo che, con i loro testi, presenteranno Storie di Donne-Donne della storia. A seguire, il 21 agosto si parlerà di Cilento con Franco Maldonato e Francesco Botti autori di Il ponte di ferro; il 30 agosto il coro Discantus diretto dal M° Celentano; il 6 settembre il Premio Essere Eccellenza e il 20 settembre Piano recital del M° Federico Cirillo.
Infine, Alessandro Cecchi Paone presenterà il suo ultimo libro, Le ali della libertà, il 25 ottobre, e concluderà la rassegna Massimo Cacciari, il prossimo 22 novembre, con la Lectio magistralis “La barbarie dell’intelletto”, e che nella stessa occasione sarà insignito del Premio Giambattista Vico.
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