Decessi infantili in aumento in Africa quest’anno per la prima volta da decenni

I decessi dei bambini sotto i 5 anni aumenteranno a livello mondiale per la prima volta da decenni nel 2025, secondo un rapporto diffuso oggi dalla Gates Foundation, la fondazione benefica di Bill e Melinda Gates, che ha commissionato le previsioni all’Institute for Health Metrics and Evaluation di Washington. Il rapporto stima circa 243.000 decessi infantili in più a livello mondiale quest’anno rispetto al 2024: l’incremento è quasi interamente concentrato in Paesi africani come Repubblica Democratica del Congo, Somalia e Uganda, colpiti da conflitti, sistemi sanitari fragili, indebitamento elevato e tagli agli aiuti esteri. Nel corso di una intervista ripresa dal quotidiano “Wall Street Journal”, Bill Gates ha parlato di “cinque anni difficili” durante i quali la tendenza potrà essere soltanto contenuta, e ha evidenziato il crollo del 27 per cento degli aiuti sanitari globali provenienti dai Paesi ricchi.

I tagli riflettono in parte la riorganizzazione dell’agenzia statunitense per gli aiuti internazionali Usaid sotto l’amministrazione del presidente Donald Trump, definita da Gates “un gigantesco errore”. La Casa Bianca ha replicato alle parole di Gates evidenziando che gli Stati Uniti restano il principale donatore mondiale e che i programmi devono essere allineati agli interessi degli Stati Uniti. La mortalità infantile globale era in calo sin dagli anni Novanta grazie a vaccini, cure e migliore nutrizione. Anche il prossimo anno, continuerà a diminuire in India e in diverse altre regioni del globo. In vaste aree dell’Africa, invece, le organizzazioni umanitarie segnalano bambini sempre più malnutriti e servizi ridotti per mancanza di fondi.

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