Etro verso il riassetto: la famiglia fondatrice uscirà dal capitale
Riassetto in vista per Etro. Secondo quanto risulta a Pambianconews, la famiglia fondatrice della maison si prepara all’uscita dal capitale, lasciando spazio a nuovi soci quali Swinger International, Sri Group e gli investitori turchi di Rams Global. La partecipazione del fondo L Catterton resterà di maggioranza ma scenderà al 51% (al momento detiene il 63,71 per cento). Il closing dell’operazione, il cui valore ancora non è noto, è previsto per giovedì.
Al momento l’assetto azionario del player, che sta per essere rimescolato, vede dal 2021 il controllo di L Catterton attraverso il veicolo Sl 11 sarl e Gefin, finanziaria della famiglia Etro, detenere il 32,8 per cento.
Nell’ambito del deal – che secondo Il Messaggero dovrebbe aggirarsi intorno ai 70 milioni di euro – Gefin uscirà dal capitale per far spazio innanzitutto a Rams Global – attivo nel segmento dell’hospitality di lusso – e poi a una cordata (che entrerà con un veicolo che peserà il 13%) guidata da Mathias Facchini, patron di Swinger International (a cui fa capo il marchio Genny) e Sri Group.
Il risultato sarà un lavoro di sinergia tra gli attori coinvolti nello sviluppo delle linee di prodotto e più in generale del brand: Rams Global, in particolare, sarebbe il favorito nel settore hospitality e Swinger nella moda. Il ruolo di AD di Etro resterà a Fabrizio Cardinali, mentre usciranno i consiglieri di Gefin. In seguito all’accordo entreranno nel cda i rappresentanti di Swinger e Rams Global.
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