Ferrero esce da Mediobanca: ha venduto 3,4 milioni di azioni

Ferrero è uscita da Mediobanca. Sereco, società del gruppo, è uscita dal patto di consultazione con la vendita di tutta la sua quota: quasi 3,4 milioni di azioni, pari allo 0,41%.
La notizia arriva a una settimana dalla conclusione dell’Ops di Mps su Mediobanca, fissata per l’8 settembre. Al termine della seduta del 28 agosto, le azioni conferite all’offerta erano salite al 27,1%, con un aumento del 7,6% rispetto ai giorni precedenti. Non c’erano state conferme ufficiali sull’identità del conferente, ma il mercato aveva guardato a Francesco Gaetano Caltagirone.
Mps ha dichiarato di puntare al 66,67% del capitale di Mediobanca, ma ha indicato come soglia minima per la riuscita dell’operazione il 35%.
Non solo Ferrero
Nel frattempo un altro azionista, il gruppo Lucchini, ha ridotto la sua partecipazione in Mediobanca, che è suddivisa tra Sinpar e Gilpar.
In totale, la percentuale delle azioni aderenti al patto di consultazione si è ridotta dal 7,41% al 6,91%. Ne fanno parte Fin. Priv. (Generali, Italmobiliare, Pirelli, Stellantis, Telecom, Unipol) con l’1,76%, Monge & C. (1,19%), Finprog Italia (gruppo Doris) con lo 0,98%, il gruppo Pecci (0,57%), Plt Holding (famiglia Tortora) con lo 0,49%, Fin. Fer (gruppo Pittini) con lo 0,43%, il gruppo Lucchini (0,37%), il gruppo Aspesi (0,34%), Mais (0,24%), Valsabbia Investimenti (0,15%), Afl (0,14%), il gruppo Gavio (0,14%) e Romano Minozzi (0,11%).
Qual è il patrimonio del più ricco d’Italia
Giovanni Ferrero, presidente esecutivo del gruppo piemontese dei dolci, è sempre l’uomo più ricco d’Italia e la 42esima persona più ricca del mondo, con un patrimonio di 41,2 miliardi di dollari. Nel 2024 il suo gruppo ha registrato ricavi per 18,4 miliardi di euro, con una crescita dell’8,9% rispetto all’anno precedente. Poche settimane fa ha compiuto una delle più grandi operazioni della sua storia con l’acquisto dell’americana Kellog per 3,1 miliardi di dollari.
L’articolo Ferrero esce da Mediobanca: ha venduto 3,4 milioni di azioni è tratto da Forbes Italia.
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