Gaza, Tajani incontra l’omologa dell’Autorità Nazionale Palestinese: “Conferme su soluzione due Stati”

(LaPresse) Al Policlinico Universitario Agostino Gemelli il capo della Farnesina Antonio Tajani assieme alla ministra degli Esteri dell’Autorità Nazionale Palestinese Varsen Aghabekian. Presente anche la ministra dell’Università e della Ricerca Annamaria Bernini. Motivo del bilaterale la visita ad alcuni pazienti palestinesi ricoverati in vari ospedali di Roma. Dopo la visita all’Umberto I e al Bambino Gesù, è al Gemelli che si conclude il percorso diplomatico romano concordato dalle due delegazioni. Nel piazzale del policlinico, a pochi passi dalla statua dedicata a Giovanni Paolo II, Tajani e Aghabekian dichiarano convergenza di intenti specialmente sul fronte del riconoscimento di uno stato palestinese. “Ho avuto conferme sulla soluzione dei due stati” dice Aghabekian, “È per noi la soluzione giusta e ho avuto anche conferme sul ruolo dell’Autorità Nazionale Palestinese per il dopo-guerra a Gaza“. “Ho ribadito la posizione dell’Italia a favore della soluzione due popoli due stati” dice Tajani. “Confidiamo nell’Autorità Nazionale Palestinese che consideriamo il nostro unico interlocutore e siamo convinti che nel futuro della Palestina deve essere un futuro senza Hamas e che vedrà l’autorità protagonista della costruzione del nuovo stato che riconosca Israele e che sia riconosciuto da Israele”. A margine delle dichiarazioni spazio anche alle domande dei cronisti su altri temi caldi del Medio Oriente come le sanzioni ai coloni israeliani in Cisgiordania: “Riteniamo che in questo momento si debba cominciare con le sanzioni ai coloni violenti” dice Tajani, “è il primo passo per dare un segnale affinché non si disarticoli il progetto di uno stato palestinese. Poi vedremo. Questo è il primo passaggio. Vedremo come reagirà Israele e si vedrà. Questo è il primo atto che siamo pronti a sottoscrivere”.
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